Compie un apprendistato artistico con Francesco Squarcione.
Si trasferisce a Mantova nel 1460, invitato dal marchese Ludovico 2 Gonzaga.
Compie due viaggi in Toscana (a Firenze e Pisa nel 1466 e 1467) e a Roma tra il 1488 e il 1490.
Padova era un centro della cultura antiquaria. Mantegna fece osservazione diretta di antichi monumenti e studio di disegni di altri artisti. Trae insegnamento dalle opere di Donatello. Pratica il disegno inteso alla maniera dei Fiorentini e conosce la prospettiva grazie a Piero della Francesca.