Alternanza delle stagioni e fusi orari

• Il fuso orario indica le regioni della Terra che condividono la stessa ora solare.
• Se a Ovest della linea sono le 17:00 del 21 novembre, in quello a Est sono le 18:00 del 20 novembre.
• Il tempo impiegato dalla Terra per compiere una rotazione completa intorno al proprio asse è detto giorno ed è l'unità di misura del tempo più utilizzata dall'uomo nella Storia.
• Se come riferimento si prende il Sole, il giorno è detto solare e viene calcolato come l'intervallo di tempo tra due successive culmi- nazioni solari, il momento in cui il Sole raggiunge il punto più alto nel cielo.
• La durata del giorno solare è di circa 24 ore.
• Se, invece, si prende come riferimento una stella e si osserva la sua traiettoria nelle ore notturne, una rotazione completa della Terra corrisponde alla rotazione completa nel cielo di tale stella.
• Questo intervallo di tempo è chiamato giorno sidereo, la cui durata è 23 ore, 56 minuti e 4 secondi.
• Il giorno sidereo, quindi, ha una durata leggermente inferiore rispetto a quello solare.
• Mentre la Terra ruota su se stessa, compie anche un piccolo tratto della sua orbita di rivoluzione, perciò, la culminazione del Sole, dopo un giorno, è in ritardo di qualche minuto rispetto a quella della stella presa come riferimento (circa 4 minuti).
• Dividendo il giorno solare in 24 intervalli di tempo uguali, otteniamo l'unità di misura chiamata ora.
• Ogni ora è a sua volta suddivisa in 60 minuti, ogni minuto in 60 secondi, per cui un'ora è costituita da 3600 secondi.
• Il mezzogiorno solare è diverso da luogo a luogo spostandosi in senso Est-Ovest.
• mentre è lo stesso per tutti i luoghi che si trovano lungo lo stesso meridiano.
• Quando a Bari è mezzogiorno solare, a Torino sono le 11:22 solari.
• La città pugliese si trova su un meridiano più a Est, mentre Torino è spostata più a Ovest.
• Per convenzione si è stabilito che all'interno di un fuso tutti gli orologi siano regolati alla stessa ora.
• Quando in Italia sono le 12:00, nel fuso confinante a Ovest sono le 11:00 e in quello confinante a Est sono le 13:00.
• Ogni spicchio è delimitato da due meridiani ed è chiamato fuso.
• Per convenzione, l'ora del fuso a Ovest appartiene al giorno succeduto rispetto a quella del fuso a Est della linea.
• Prima dell'unità d'Italia, a metà dell'Ottocento, Milano, Roma, Torino, Venezia avevano orari leggermente diversi.
• L'ora civile prescelta per ogni fuso corrisponde all'ora solare del meridiano che si trova esattamente nel mezzo del fuso stesso (meridiano centrale del fuso).
• Se uno Stato oltrepassa il meridiano di un fuso solo con una piccola parte del suo territorio, si mantiene la stessa ora all'interno del suo confine; i fusi orari, infatti, spesso seguono i confini degli Stati.
• A Bari il Sole arriva in culminazione in anticipo, circa 38 min prima che a Torino.
• Con il sistema dei fusi orari, Bari e Torino si trovano sullo stesso fuso, perciò indicano la stessa ora civile.
• Per evitare che ogni meridiano abbia la sua ora, alla fine dell'Ottocento si stabilì di dividere la Terra in 24 spicchi di 15° ciascuno.
• Le ore si misuravano con le meridiane in base al mezzogiorno solare di ogni città.
• Alcuni Stati, come Stati Uniti o Russia, si estendono su più di un fuso e devono adottare ore diverse.
• Per sapere l'orario di un Paese rispetto all'Italia, viaggiando verso Est, bisogna aggiungere un'ora all'ora italiana per ogni fuso che si attraversa; verso Ovest invece, bisogna sottrarre, alla nostra ora, un'ora per ogni fuso che si attraversa.
• L'ora di un fuso è chiamata ora civile: il nostro orologio segna l'ora civile del fuso in cui ci troviamo.
• In mezzo al Pacifico passa la linea del cambiamento di data: i due fusi che separa segnano un'ora di differenza.