Cassandro

Cards (32)

  • i debiti di funzionamento nascono quando si acquistano fattori produttivi a credito
  • debiti di finanziamento nascono quando terzi forniscono fattori produttivi all'azienda, quindi mezzi finanziari e potere d'acquisto indirettamente
  • i crediti di funzionamento si ottengono vendendo a credito fattori produttivi
  • i crediti di finanziamento sono quei prestiti che l'impresa concede a terzi
  • il denaro è un valore numerario certo. il primo termine indica la numerazione, il secondo termini che non comporta incertezza
  • crediti e debiti sono valori numerari assimilati, dato che presentano fatti futuri con incertezze date da eventi che devono ancora accadere
  • i crediti di funzionamento sostituiscono l'entrata di denaro ottenuto dalla vendita se fosse avvenuta in contanti
  • i debiti di funzionamento sostituiscono l'uscita di denaro che l'acquisto fosse avvenuto in contanti
  • crediti e debiti di finanziamento assumono valori nominali in quanto sono rappresentati da somme future
  • i costi e i ricavi sono grandezze derivate, rappresentano variazioni che assumono un carattere originario
  • il reddito d'impresa prende forma quando i mezzi dell'impresa contribuiscono insieme a tutti i fattori del sistema aziendale
  • fattori produttivi a fecondità semplice: utilità consumata in un solo atto, sono beni materiali come materie prime e combustibili
  • fattori produttivi a fecondità ripetuta: utilità per più atti produttori, beni immateriali come costi d'impresa, terreni, edifici ed impianti
  • valore aggiunto
    ricavi di gestione - costi di materie (no costi di lavoro e fiscali)
  • reddito d'impresa

    interesse sul capitale impiegato + salario di direzione
  • per determinare il risultato dell'impresa, mentre la vita dell'impresa è in corso si utilizza il reddito periodico, che è frutto di determinazioni soggettive.
    il reddito periodico è incerto mentre il reddito totale è una grandezza certa
  • rimanenze attive di esercizio
    resti di un processo produttivo non ancora giunto al termine, perchè l'utilizzazione aziendale si ha solo con la loro vendita.
  • rimanenze passive d'esercizio

    realizzi conseguiti in via anticipata, che rappresentano una forma di finanziamento dei clienti verso l'impresa e quindi come debito verso il cliente che ha fatto l'anticipo e che successivamente diventerà un ricavo d'esercizio
  • risconti attivi
    quote di costo di competenza economica dell'esercizio successivo ma che hanno già avuto manifestazione finanaziaria.
    si stornano al reddito
  • risconti passivi
    quote di ricavo di competenza economica di esercizi successivi che hanno già avuto manifestazione finanziaria.
    i ricavi verranno stornati al reddito
  • ratei attivi
    crediti presunti che misurano la quota di ricavo di competenza economica dell'esercizio ma che non sono presenti in bilancio in quanto non hanno ancora avuto manifestazione finanziaria
  • ratei passivi
    debiti presunti che misurano quote di costo di competenza economica dell'esercizio non rilevati in bilancio in assenza di manifestazione finanziaria
  • risconti attivi
    costi sospesi
  • risconti passivi
    ricavi sospesi
  • ratei attivi
    ricavi stimati
  • ratei passivi
    costi stimati
  • fondo rischi
    riserva che un'azienda costituisce per coprire una possibile passività futura, la cui esistenza è
  • fondo oneri
    riserva che un'azienda costituisce per coprire una possibile passività futura, il cui importo è incerto ma l'esistenza è
  • partite da liquidare
    costi o ricavi interamente di competenza economica dell'esercizio in chiusura, la cui manifestazione avrà luogo nel successivo periodo amministrativo al momento del ricevimento o emissione della fattura.
    fatture da ricevere (acquisto) NO IVA
    fatture da emettere (vendita) IVA
  • le forze che costituiscono il sistema aziendale sono:
    1. persone P
    2. beni M
    3. organizzazione O
    il sistema aziendale è il risultato della combinazione di questi elementi.
    le persone rappresentano la combinazione più importante
  • A=P+N
    patrimonio lordo\attivo=patrimonio passivo+patrimonio netto
    P=terzi creditori
    N=soggetto aziendale
  • in azienda in disfunzione, può accadere che il patrimonio netto (N) sia nullo o che le passività siano superiori alle attività.
    Questo determina un deficit patrimoniale o passivo scoperto D.
    A=P la parte dei mezzi fornita da N è andata del tutto distrutta
    P=A+D anche una parte fornita da terzi è andata distrutta sicchè i mezzi non sono sufficienti a coprire i debiti