Strumenti, controllo qualità

• Gli strumenti sartoriali sono più artigianali, mentre quelli industriali sono più tecnologici
• Lo strumento che accomuna entrambi è il metro, righe, squadre e curvilinei
• La realizzazione non informatizzata utilizza la carta con diverse grammature o cartoncino
• Impiego di matite a mina per la realizzazione non informatizzata
• Le sagome vengono tagliate con forbici e unite con spille nella realizzazione non informatizzata
• I piazzamenti avvengono con carta numerata per il posizionamento del disegno tecnico
• Il piazzamento informatizzato utilizza carta bianca
• Gli spilli uniscono due sagome e sono utilizzati in sartoria
• Il manichino viene utilizzato per verificare il prototipo di vestibilità
• Gli stender portatili vengono utilizzati per appoggiare i capi tra una fase e l'altra
• Gli strumenti per il modellista includono:

  • Segnatacche: segnano punti specifici su tessuti, cuciture o tagli
  • Punteruoli: forano il tessuto copiando la posizione da un cartoncino a un altro sottostante (utilizzati in sartoria)
  • Trapanini: cilindri cavi che forano il cartoncino per indicare le tasche
• Si ha una progressiva informatizzazione grazie a specifici software
• Sagome, modelli e piazzamenti possono essere inviati ai plotter per essere stampati in scala reale
• Si utilizza CAD per disegnare modelli, salvarli e modificarli
• Si utilizzano software di gestione dati per migliorare l'organizzazione
• Software per il piazzamento garantiscono minor spreco di tessuto
• Software CAM fornisce assistenza del computer nella fase di produzione
• Per verificare la vestibilità si eseguono prove di indosso su modelle reali
• I modelli devono presentare tutte le tacche di identificazione
• Per il piazzamento multi-taglia è utile distinguere le sagome
• La scheda tecnica deve essere il più completa possibile, con tessuti usati, sprechi e accessori utilizzati
• Importante garantire la salute e la sicurezza degli operai
• Lavorare a lungo in piedi o seduti di fronte a uno schermo può causare disturbi visivi, posturali e problemi alla colonna vertebrale
• La combinazione di fattori sfavorevoli può causare anche disturbi psicologici
• Per evitare questi fattori di rischio si deve tener conto dei principi dell'ergonomia
• Ogni elemento della postazione di lavoro deve essere adatto in base all'attività svolta