Storia dell’arte, arte greca

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  • un ordine architettonico è un insieme si regole che mettono in proporzione tra di loro differenti elementi architettonici
  • La misura base di ogni colonna greca è il modulo ovvero la lunghezza del diametro di base
  • lo stilobate è l’ultimo dei tre gradini del crepidoma
  • l’echino è un elemento cuscinetto che serve a raccordare la base circolare della colonna con la struttura rettangolare dell’architrave
  • la parola capitello deriva da caput ovvero testa
  • la composizione paratattica si ha quando le figure Sono isolate nella loro azione, non collaborano e non sono legate. In poche parole sono “giustapposte” tra loro
  • La composizione ipotattica è invece quando le figure si sovrappongono nel compimento delle azioni, collaborano e interagiscono
  • il capitello corinzio (secondo la leggenda) è stato inventato dall’architetto Callimaco
  • Il conflitto angolare o problema dei triglifi ad angolo si presenta solamente col tempio dorico poichè è impossibile rispettare contemporaneamente le due regole fondamentali Dell’ordine ovvero: ciascun triglifo in asse rispetto alla colonna sottostante E che su ciascuno spigolo si abbiano due triglifi concomitanti
  • le soluzioni adottate per la risoluzione del conflitto angolare sono differenti in base all’età arcaica e classica. in età arcaica le soluzioni adottate erano allargamento dell’ultima metopa, allargamento graduale delle ultime metope, allargamento dell’ultimo triglifo.
  • le soluzioni per il conflitto angolare nell’età classica furono invece: contrazione dell’intercolumnio finale
  • L’ordine dorico si sviluppò tra l’VIII e il VII secolo a.C. Nelle zone occupate dai Dori e quindi: Peloponneso, colonie magnogreche e siciliane
  • l’ordine ionico si sviluppò intorno al VI secolo a.C. Nelle zone degli Ioni, quindi Attica e Asia Minore
  • L’ordine corinzio ebbe origine nella città di Corinto intorno al V secolo a.C. E poi si espanse nel Peloponneso
  • Nella ricerca dell’armonia e dell’equilibrio gli architetti greci hanno adottato delle tecniche per contrastare gli effetti ottici dati dalla lontananza della struttura da un osservatore. Queste modifiche sono chiamate correzioni ottiche e sono: l’entasi, la lieve convessità degli elementi orizzontali e la leggera inclinazione verso l’interno delle colonne laterali
  • L’Eretteo si colloca nell’acropoli di Atene, per la precisione vicino al punto in cui anticamente si collocava il tempio di Atena Poliade. È stato costruito per volere di Alcibiade nel 421 a.C. e la sua costruzione è stata completata dall’architetto Filocle nel 406 a.C.
  • l’Eretteo è costruito in marmo pentelico. Ha una pianta prostila e di ordine ionico. Al suo interno si distinguono un corpo centrale, diviso a sua volta in due celle, una dedicata a Pallade Atene e l’altra al culto di Poseidone e di Eretteo.
  • Al corpo centrale dell’Eretteo si addossa la loggia delle Cariatidi ( a sud ) che custodiva la tomba del leggendario re Cecrope, mezzo uomo mezzo serpente
  • A nord dell’eretteo abbiamo un vestibolo
  • Le cariatidi dell’Eretteo sono scolpite come donne in piedi e sostengono il tetto della loggia. Sono state realizzate da Fidia
  • Il tempietto di Atena Nike è stato costruito dall’architetto Callicrate tra il 426 e il 421 a.C. Si trova a sud est dell’ acropoli e per questo motivo è il primo ad essere visto entrando nell’acropoli. È costruito solo secondo l’ordine ionico e in marmo pentelico.
  • Il tempietto di Atena Nike è anfiprostilo e tetrastilo. e la parete di ingresso è sostituita da un insieme di pilastri a causa dello spazio molto ridotto. la trabeazione è tripartita orizzontalmente e il fregio ininterrotto che parla su tre lati della guerra fra greci e persiani mentre su uno vediamo gli dei che osservano le scene
  • la statua di culto di atena Nike è rappresentata senza ali, in modo che non potesse mai lasciare la città
  • il partenone è stato costruito tra il 447 e il 432 a.C. nel fulcro dell’acorpo li di Atene
  • il partenone è stato voluto da Pericle
  • gli architetti del partenone sono Ictino e Callicrate mentre colui che si è occupato della decorazione scultorea è Fidia
  • il partenone è costruito in marmo pentelico , è ottastilo e periptero. in esso convivono 2 ordini architettonici, il dorico e lo ionico
  • le colonne del partenone sono doriche e sono alleggerite alla vista grazie a un entasi minima e alla rastremazione alla sommità
  • Partenone: la Cella è suddivisa in 3 navate che vanno a formare una specie di ferro di cavallo. Le colonne all’interno sono doriche e a doppio ordine
  • la statua di Atena all’interno del partenone è costruita su una struttura interna di legno. Sopra è usata la tecnica crisoelefantina che alterna oro e avorio
  • la decorazione scultorea del tempio realizzata da Fidia è composta da:
    Fregio dorico, fregio ionico e 2 frontoni
  • partenone: il fregio dorico è composto da 92 metope ed è scolpito in altorilievo. affronta 4 tematiche che sono:
    gigantomachia ( giganti vs dei)
    amazzomachia (Teseo vs amazzoni)
    iloupersis (destino di troia dopo la sconfitta)
    centauromachia ( centauri vs lapiti)
  • partenone: il fregio ionico è lungo 160 m e vuole rappresentare la collettività degli ateniesi grazie alla raffigurazione del corteo delle Panatee ovvero della festa di Atena per eccellenza. Il corteo è composto da:
    cavalieri
    carri e popolo
    musici
    anziani (simbolo di saggezza e filosofin)
    bestiame per i sacrifici
    sul lato posteriore del tempio abbiamo la conclusione del fregio con il convitto degli dei