Geostoria, minoici-micenei-greci

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  • La struttura sociale Micenea era piramidale: al di sopra di tutto e tutti c’era il WANAX ovvero il capo politico-militare, poi abbiamo il LAWAGHETAS, cioè il condottiero dell’esercito e dei lawos, al di sotto ci sono i sacerdoti, seguiti a loro volta dai BASILEUS che erano i capi dei damos (villaggi), capi civili, componevano la GHERUSIA ( consiglio degli anziani ). Poi troviamo i LAWOS , il popolo in armi e i DAMOI , l’insieme della popolazione. Per ultimi abbiamo i DULOI , ovvero gli schiavi
  • Area geografica: ci troviamo tra il mar Egeo e il mar Mediterraneo , le zone continentali che ci circondano sono la Grecia , la Tracia , l’Anatolia , l‘ Egitto . Questo è quindi un punto strategico per i commerci e le comunicazioni.
  • Focus sul mar Egeo:
    costellato di arcipelaghi tra i quali i due più importanti sono quello delle CICLADI e quello delle SPORADI . Abbiamo l’ isola di Cipro primo punto di approdo e sfruttata per le sue miniere e infine l’ isola di Creta che si trova in mezzo a tutte le rotte più importanti dell’area e sulla quale si sviluppò la prima civiltà urbana della zona
  • i Minoici sono così chiamati poiché prendono il nome dal leggendario re Minosse, sono inoltre conosciuti come Cretesi o Pelasgi
  • La storia dei Minoici si può suddividere in 4 fasi ovvero:
    protopalaziale , palaziale , neopalaziale e postpalaziale
  • La prima fase Minoica è quella PROTOPALAZIALE che va dal 2300 al 1900 a.C. In questo periodo abbiamo l‘insediamento dei cretesi sull’isola e un primo inizio di civiltà con la costruzione di villaggi (non palazzi). Si sviluppano inoltre le prime forme di produzione artigianale.
  • Dopo la fase protopalaziale abbiamo la fase PALAZIALE dal 1900 al 1700 a.C. in questo periodo vengono costruiti i palazzi di Cnosso , Mallia , Zakros , Festo e Gurnia . Questo periodo è interrotto da un’improvvisa catastrofe naturale che ha distrutto gran parte delle città
  • Nella fase NEOPALAZIALE , dal 1700 a.C. fino al 1400 a.C. circa c’è la ricostruzione dei palazzi e un nuovo sviluppo dell’economia e della società. Vengono fondati degli empori lungo le rotte commerciali soprattutto in Asia Minore e sulla costa Siriana. Si sviluppa la talassocrazia (dominio sui mari)
  • Come ultima fase si trova la POSTPALAZIALE che va dal 1400 a. C. con l’arrivo dei Micenei , fino al 1100 a.C. ovvero l’arrivo dei Dori e di altri popoli del mare e la conseguente entrata nel medioevo ellenico
  • La società cretese ha a capo un RE , seguito da sacerdoti ,aristocrazia terriera e funzionari . Sotto di essi abbiamo le classi inferiori formate da mercanti , artigiani e contadini. in fondo c’erano gli schiavi
  • I Minoici erano una società pacifica che fondava la sua economia sui commerci marittimi , le produzioni artigianali , l’agricoltura e la pastorizia . La loro posizione strategica all’interno del mar Egeo fa si fin dall’inizio questa civiltà abbia collegamenti con gli Egizi e altri popoli dell’area
  • le polis nascono quando la Grecia riprende la condizione economica che permette la nascita delle città
  • la nascita delle città porta alla formazione di una civiltà che ha bisogno di celebrare i propri valori comuni
  • i poemi omerici sono l’ ILIADE ( VIII sec.a.C. ) e l’ ODISSEA ( VII sec.a.C. ) presumibilmente composti da Omero
  • l’Iliade narra della guerra di Troia 1200 a.C. ( periodo Miceneo ) partendo dagli ultimi 50 giorni dell’ultimo di 10 anni di guerra. presenta una tecnica narrativa estremamente consumata ed evoluta infatti usa un incipit in medias res e numerosi flashback
  • oltre a omero un altro scrittore importante è Esiodo che scrisse “ le opere e i giorni “, un poema didascalico che illustrava tutte le tecniche agricole fungendo da raccoglitore di informazioni che venivano passate nel tempo
  • tutti i poemi fungevano da enciclopedia per gli uomini di allora
  • la rinascita dei commerci necessita di praticità ed è proprio per questo che prendendo la scrittura alfabetica dei fenici la classe degli scribi non ricompare più: la scrittura era semplice e poteva essere usata da tutti
  • I Micenei conquistarono Troia nel 1200 a.C. e ottennero il dominio anche sul mar Nero
  • Possiamo definire i Micenei come gli eredi della potenza dei Minoici, ma durante il loro dominio assistiamo a uno sviluppo delle rotte commerciali a lunga distanza e all’unificazione dell’area
  • I Micenei sono un popolo guerriero, questa particolare sfaccettatura la notiamo nella costruzione dei palazzi, circondati da mura difensive dette ciclopiche, e nell’organizzazione sociale, a capo di tutto e tutti c’è il WANAX, politico-militare e subito sotto di lui c’è il LAWAGHETAS un condottiero dell’esercito
  • Con l’arrivo dei popoli del mare l’intera area viene scossa e da lì a breve il regno Hittita crolla , diffusione della tecnica del ferro , stesso destino attende la civiltà Micenea che scompare senza lasciare tracce per 300 anni poichè i Dori al loro arrivo non sterminano solo i capi ma anche tutti gli scribi. In questo modo l’intera area ritorna nella preistoria
  • Il periodo tra il 1100 e il 900 / 800 a.C. è chiamato Medioevo Ellenico
    in questo periodo in cui c’è l’assenza di scrittura la zona entra nell’età del ferro
  • la conseguenza più determinante della caduta dei micenei è stato il regresso economico, la scomparsa delle città, la scomparsa della scrittura, la scomparsa dell’unità culturale che i micenei avevano prodotto espandendosi
  • La penisola greca è una regione prevalentemente montuosa, solo sul versante orientale, lungo la costa dellA Tessaglia e della Macedonia si estendono pianure percorse da fiumi. Nella zona centrale troviamo catene montuose meno alte ma più aride con grandi escursioni termiche stagionali.
  • territorio greco: verso est ci sono delle pianure poco estese nella Beozia e nell’isola di Eubea. Anche nel resto della Grecia, nella penisola Attica e nel Peloponneso si ritrova la stessa frammentazione. Qui però c’è la valle della Messenia, al centro del Peloponneso, estesa e coltivabile.
  • Per il fatto che il territorio greco coltivabile fosse così scarseggiante l’equilibrio fra risorse e popolazione era difficile e precario e l’incremento demografico rappresentò un serio problema
  • a causa della perdita dei commerci durante il medioevo ellenico non ci sono più comunicazioni e ciascuna zona si sviluppa in maniera a stante. In questo modo nascono i Dori, gli Ioni e gli Eoli