Il petrolio è una fonte non rinnovabile concentrata nei paesipoliticamenteinstabili, rendendo l'accesso più difficile
Negli ultimi anni c'è stato un aumento dell'attività di estrazione dello scisto bituminoso, una roccia sedimentaria da cui si ricava l'olio di scisto o shaleoil, un combustibile fossile e fonte di energia nonrinnovabile
Formazione dello scisto bituminoso:
Iniziata milioni di anni fa dai resti di alghe e animali accumulati con sabbie e argille
Eventi geologici e sconvolgimenti climatici hanno portato all'alternarsi di riempimenti e sprofondamenti dei resti, trasformandoli in cherogene
Estrazione dell'olio di scisto:
Cherogene intrappolato nella roccia
Individuazione del giacimento, estrazione della roccia, separazione del cherogene e lavorazioni
Prima fase: fracking, fratturazione idraulica
Fracking:
1. Scavo di un pozzo verticale
2. Scavo orizzontale dal pozzo
3. Iniezione di getti d'acqua, sabbia e sostanzechimiche per frantumare la roccia e liberare il cherogene
4. Cherogene portato in superficie
Rischi ambientali del fracking:
Grande consumo d'acqua
Utilizzo di sostanze chimiche inquinanti
Rischio di provocare terremoti
Grande consumo del suolo, rendendo i terreni inutilizzabili per altri scopi
Cosa è lo scisto bituminoso?
Una roccia sedimentaria
Da cosa si ricava l'olio di scisto?
Dallo scisto bituminoso
In quale altro modo vine chiamato lo scisto bituminoso?
Shale oil
In seguito a cosa lo scisto bituminoso subisce una parziale trasformazione?