G. Washington diventa primo presidente degli Stati Uniti d'America
1789
Le 13 colonie americane si oppongono alla madrepatria (Inghilterra)
Primo esempio di lotta di liberazione di un paese extraeuropeo contro una potenza del Vecchio Continente
La scintilla della rivoluzione scoppia a Boston (Boston Tea Party – 1773)
Dichiarazione di indipendenza degli Stati Uniti
4 luglio 1776
Nascono gli Stati Uniti d'America
Colonie inglesi in America
Insediamenti fondati da coloni che lasciavano l'Europa per fuggire dalle persecuzioni religiose o coloni in cerca di terre
Colonie di popolamento
Colonie inglesi
Massachusetts
Rhode Island
New Hampshire
Connecticut
New York
New Jersey
Pennsylvania
Maryland
Virginia
Carolina del Nord
Carolina del Sud
Georgia
Delaware
Colonie del nord
Fondate da esuli puritani (calvinisti), vivono di agricoltura su piccoli terreni, commerci e industria navale, piccole e medie proprietà
Colonie del centro
Popolazione multietnica (inglesi, tedeschi, olandesi, irlandesi, scozzesi), diverse comunità religiose tra cui i quaccheri, vivono di agricoltura e commerci
Colonie del sud
Popolate da inglesi anglicani, in Maryland (cattolici), in Virginia (oppositori di Cromwell), predomina un'agricoltura di piantagioni di tabacco e cotone con largo impiego di SCHIAVI NERI come manodopera
In base agli ATTI DI NAVIGAZIONE del 1651 e 1660 la Gran Bretagna ha il monopolio commerciale sulle colonie
Nel 1764 il sovrano inglese Giorgio III per finanziare le spese militari IMPONE NUOVE TASSE ALLE COLONIE AMERICANE E AL CANADA
I coloni inglesi si RIBELLANO perché NON HANNO RAPPRESENTANTI nel Parlamento inglese e queste tasse sono per loro un ABUSO
Il governo inglese procede imponendo 2 tasse (1764 e 1765): lo SUGAR ACT (tassa sullo zucchero da rum) e lo STAMP ACT (marca da bollo sui documenti)
Le colonie reagiscono BOICOTTANDO LE MERCI INGLESI e PROTESTANDO in piazza: (No taxation without Representation)
Il massacro di Boston è stato un episodio della storia statunitense in cui cinque civili, il 5 marzo 1770, trovarono la morte per mano delle truppe della Gran Bretagna
Il Boston Tea Party, 16 dicembre 1773: un gruppo di coloni si traveste da indiani e assaltano alcune navi della Compagnia delle Indie buttando in mare tutto il carico di tè
1774: i rappresentanti delle 13 colonie si incontrano a Filadelfia al PRIMO CONGRESSO CONTINENTALE (si crea un Parlamento)
Posizioni dei coloni americani
Patrioti (volevano l'indipendenza)
Moderati (volevano più autonomia e rimanere fedeli al re)
I lealisti: dalla parte del sovrano
4 luglio 1776 Thomas JEFFERSON, Benjamin FRANKLIN e i delegati del Congresso firmano la DICHIARAZIONE DI INDIPENDENZA: l'atto di nascita di una nuova nazione: gli STATI UNITI D'AMERICA
Principi della Dichiarazione di Indipendenza
Uguaglianza tra gli uomini
Diritto alla vita, alla libertà e alla ricerca della felicità
Diritto del popolo di partecipare alla politica e di cambiare un governo che nega (o non accetta) questi diritti
Gli inglesi vengono sconfitti anche nel 1781 a Yorktown in Virginia. Decidono quindi di arrendersi
TRATTATO DI VERSAILLES: la Gran Bretagna riconosce l'indipendenza delle 13 colonie e riconosce quindi gli Stati Uniti d'America
1783
Nasce il modello del FEDERALISMO: UNIONE TRA DIVERSE ENTITÀ TERRITORIALI
1781: nasce una CONFEDERAZIONE di Stati (unione di più stati che mantengono la propria autonomia e sovranità, senza un governo centrale) ma crea più disordine che ordine
Visioni politiche nella Convenzione del 1787
Federalista (sostenevano un governo forte centrale)
Antifederalista (non volevano un governo centrale perché preferivano più autonomia per gli stati)
Costituzione degli Stati Uniti del 1787
Separazione dei poteri (legislativo al Congresso, giudiziario alla Corte Suprema e il potere esecutivo affidato al Presidente della Repubblica)
Stato ha organizzazione FEDERALE (gli stati sono autonomi ma dipendono da un governo centrale per le decisioni comuni come tasse, difesa, benessere generale, politica estera)
Libertà e uguaglianza di tutti i cittadini (eccetto le donne, gli schiavi neri e i nativi americani che non erano considerati cittadini)
Nel 1789 viene eletto il primo presidente degli Stati Uniti d'America: GEORGE WASHINGTON
Tra 1789 e 1791 la Costituzione fu integrata da 10 EMENDAMENTI (Bill of rights) che ribadivano i diritti personali dei cittadini (coscienza, espressione, religione, associazione, legge uguale per tutti, i beni dei cittadini come inalienabili, ecc)
A partire dalla fine del 700 inizia la migrazione verso occidente. L'area ancora non esplorata dai coloni prendeva il nome di FRONTIERA
Ci si spostava ad ovest alla ricerca di terre da conquistare
La popolazione autoctona era costituita da INDIANI PELLEROSSA (chiamati così perché alcune tribù si dipingevano il viso con ocra rossa) ed erano dediti ad una vita seminomade
Tra coloni e pellerossa si instaurarono rapporti commerciali e di scambio, ma lentamente nell' 800 gli indiani furono allontanati, confinati in riserve e subirono una vera e propria azione di annientamento
Il conflitto tra i due paesi è durato dal 1765 al 1783.
I coloni si sono ribellati contro il governo inglese per ottenere maggiore autonomia politica e libertà religiosa.
La guerra di indipendenza americana è stata una delle guerre più importanti della storia, perché ha segnato la fine dell'impero britannico e l'inizio del nuovo mondo.