Strumento utilizzato dall'autore per conferire maggior realismo al romanzo
Manzoni introduce il racconto sostenendo di aver trovato un antico manoscritto anonimo del Seicento
L'espediente serve a Manzoni per prendere le distanze dagli eventi storici che nel romanzo critica, ad esempio quelli relativi alla dominazione spagnola
Alcuni fatti narrati nel romanzo sono realmenteaccaduti ma l'anonimo che cita Manzoni ha tenuto nascoste le identità dei protagonisti
Gente meccanica
Gente umile
Essere umile
Non significa appartenere ad una particolare categoria socio-economica, ma piuttosto ad una condizioneetica e religiosa basata sulla fiducia nella Provvidenza e nella consapevolezza che la giustiziadivina si realizzerà pienamente solo nell'aldilà
Durante la trascrizione l'autore avverte la necessità di intervenire in prima persona e si domanda: "saràdifficileleggerla?"
Lingua dozzinale
Stile in cui la storia è narrata
Manzoni riscrive più volte i suoi Promessi Sposi con l'intento di conferire una dignitàletteraria alla lingua d'uso (il fiorentino parlato dalla borghesia)
Manzoni inizia il romanzo con una digressionedescrittiva concentrandosi dall'esterno fino a giungere a Lecco, luogo della storia
DonAbbondio viene minacciato da due bravi di Don Rodrigo che gli chiedono di non celebrare le nozze tra Lucia e Renzo
DonAbbondio
Non era mai stato un cuor di leone e se proprio si doveva esprimere in una discussione stava sempre dalla parte dei più forti
Don Abbondio chiede consiglio alla governante Perpetua, che gli suggerisce di chiedere aiuto al cardinale
Don Abbondio dice a Renzo che ci sono "degli imbrogli" e adduce come scusa le "formalità" necessarie per "fare un matrimonio in regola"
Perpetua svela a Renzo il vero motivo del ritiro di Don Abbondio
Lucia racconta come nei giorni precedenti era stata avvicinata da donRodrigo che ha scommesso con il conte Attilio che lei sarebbe stata sua
Agnese suggerisce a Renzo di recarsi dall'avvocato Azzecca-garbugli, portando con sé quattro capponi
L'avvocato Azzecca-garbugli scambia Renzo per un bravo e lo caccia
Lucia ed Agnese decidono di chiedere aiuto a padre Cristoforo
Renzo ritorna dalle donne e le informa del pessimo risultato dell'incontro con l'Azzecca-garbugli
Padre Cristoforo si reca da Agnese e Lucia, e il narratore introduce il tema della carestia del 1600
Padre Cristoforo
Il suo nome di battesimo era Lodovico, figlio di un mercante diventato nobile
Lodovico diventa padre Cristoforo dopo un episodio che cambia completamente la sua vita
Padre Cristoforo si reca al palazzo di don Rodrigo, trovandolo a cena con il conte Attilio e il dottor Azzecca-garbugli
Padre Cristoforo e donRodrigo si appartano a parlare
Padre Cristoforo cerca di convincere don Rodrigo a nonostacolareilmatrimonio tra Renzo e Lucia
Don Rodrigo dice che la situazione si risolverebbe se Lucia accettasse di mettersisottolasuaprotezione
Padre Cristoforo perde la pazienza e intimorisce il signorotto parlandogli della giustizia divina
Espediente letterario
Manoscritto anonimo del Seicento che Manzoni dice di aver trovato, per far credere che le vicende narrate non siano frutto della sua invenzione ma abbiano un'origine storica reale
Manzoni critica eventi storici relativi alla dominazione spagnola nel romanzo
I protagonisti del romanzo sono gente umile, chiamata anche "gente meccanica"
Gli umili
Coloro che, accettando serenamente la propria condizione, si avvicinano alla sofferenza e all'umiltà di Cristo
Manzoni riscrive più volte i Promessi Sposi per conferire una dignità letteraria alla lingua d'uso (il fiorentino parlato dalla borghesia)
Nel primo capitolo, Don Abbondio viene minacciato dai bravi di Don Rodrigo per non celebrare le nozze tra Lucia e Renzo
Don Abbondio non è mai stato un "cuor di leone" e sta sempre dalla parte dei più forti per evitare conflitti
Don Abbondio chiede consiglio a Perpetua, la sua governante, di chiedere aiuto al cardinale
Don Abbondio cerca di prendere tempo con Renzo per non celebrare il matrimonio
Renzo scopre che Don Abbondio è stato minacciato dai bravi di Don Rodrigo
Lucia racconta di essere stata avvicinata da Don Rodrigo, che ha scommesso con il conte Attilio di averla
Renzo va dall'avvocato Azzecca-garbugli per chiedere aiuto, ma viene scambiato per un bravo e cacciato