Trattazione storica, critica ed esegetica degli scritti patristici
Patristica
Esposizione sistematica delle prove dedotte dagli scritti patristici in dimostrazione dei dogmi cattolici
Aspetti della patrologia
Storico
Critico
Esegetico
Nessuno di questi punti di vista è estraneo al nostro lavoro nell'indagare i Padri
Caratteristiche di un Padre della Chiesa
Antichità
Santità di vita
Ortodossia
Approvazione della Chiesa
Caratteristiche di un Dottore della Chiesa
Insigne santità di vita
Eminente dottrina ortodossa
Dichiarazione ufficiale della Chiesa
Alcuni Padri latini dell'antichità sono stati dichiarati Padri e Dottori della Chiesa
Senza dichiarazione ufficiale, i Greci hanno venerato come Padri e Dottori ecumenici alcuni Padri
Categorie di autori cristiani
Padri della Chiesa
Dottori della Chiesa
Scrittori ecclesiastici
Scrittori cristiani
Norme sull'uso del pensiero dei Padri
Nelle questioni di puro dominio della ragione, l'autorità dei padri vale quanto gli argomenti che portano
Nelle questioni di fede e morale: l'opinione di uno o più, in contrasto con quella di altri, non è da ammettersi per certa, ma neppure va trascurata; il consenso unanime è considerato infallibile perché coincidente con il magistero ecclesiastico; i Padri che, approbante Ecclesia, hanno combattuto con la loro dottrina particolari eresie sono da considerarsi autorità classiche nei dogmi relativi
L'interesse storico verso i padri, quello proprio della prospettiva della patrologia, è antico
Il cardinale Erhle nel 1925 affermava che per la conoscenza delle origini cristiane e della teologia patristica, il teologo deve divenire non solo storico, ma anche filologo, formato alla scuola della filologia classica
Aspetti dell'interesse dottrinale per i Padri secondo Vincenzo di Lerino
Seguire l'universalità, l'antichità e il consenso
Consultare solo il pensiero di coloro che vissero santamente, insegnarono saggiamente, rimasero costantemente saldi nella fede e nella comunione cattolica, e che sono morti fedeli a Cristo o meritarono di dare gioiosamente la vita per lui
Ritenere indubitabile, certo e vero ciò che tutti oppure la maggioranza ha insegnato in modo univoco, con chiarezza, frequenza, costanza
Patrologia
Trattazione storica, critica ed esegetica degli scritti patristici
Patristica
Esposizione sistematica delle prove dedotte dagli scritti patristici in dimostrazione dei dogmi cattolici
Primato-sinodalità: Giuliano non firmò la condanna del pelagianesimo comminata da papa Zosimo
Aspetti della patrologia
Storico
Critico
Esegetico
Nessuno di questi punti di vista è estraneo al nostro lavoro nell'indagare i Padri
Temi della letteratura cristiana antica
Funzionalità, popolarità, oralità, pluralità delle lettere cristiane antiche
Quattro Vangeli; questione della Pasqua tra Roma, l'Asia minore e Ireneo
Padri apostolici: Clemente Romano, Ignazio di Antiochia, Erma, Papia di Gerapoli di Frigia, Pseudo-Barnaba, Didachè
Caratteristiche di un Padre della Chiesa
Antichità
Santità di vita
Ortodossia
Approvazione della Chiesa
Didachè
Testo probabilmente risalente alla fine del I o gli inizi del II secolo, funzionale scritto pro memoria per la comunità dell'ambiente giudeocristiano
Caratteristiche di un Dottore della Chiesa
Insigne santità di vita
Eminente dottrina ortodossa
Dichiarazione ufficiale della Chiesa
Alcuni Padri latini dell'antichità sono stati dichiarati Padri e Dottori della Chiesa
Senza dichiarazione ufficiale, i Greci hanno venerato come Padri e Dottori ecumenici alcuni Padri
Sezioni della Didachè
Sezione morale
Sezione liturgica
Sezione disciplinare
Sezione escatologica
Categorie di autori cristiani antichi
Padri della Chiesa
Dottori della Chiesa
Scrittori ecclesiastici
Scrittori cristiani
Norme sull'uso del pensiero dei Padri
Nelle questioni di puro dominio della ragione, l'autorità dei padri vale quanto gli argomenti che portano
Nelle questioni di fede e morale: l'opinione di uno o più, in contrasto con quella di altri, non è da ammettersi per certa, ma neppure va trascurata; il consenso unanime è considerato infallibile perché coincidente con il magistero ecclesiastico; i Padri che, approbante Ecclesia, hanno combattuto con la loro dottrina particolari eresie sono da considerarsi autorità classiche nei dogmi relativi
La Didachè si colloca più verso il giudeocristianesimo che verso il etnocristianesimo
Il primo a parlare di Clemente come autore della Prima lettera ai Corinzi fu Egesippo
L'interesse storico verso i padri, quello proprio della prospettiva della patrologia, è antico
Il cardinale Erhle nel 1925 affermava che per la conoscenza delle origini cristiane e della teologia patristica, il teologo deve divenire non solo storico, ma anche filologo, formato alla scuola della filologia classica
Motivo della Prima lettera ai Corinzi di Clemente
Dissidio interno nella comunità di Corinto: alcuni avevano deposto gli anziani - i presbiteri
Motivazioni dell'interesse dottrinale per i Padri
Necessità di dimostrare l'antichità delle comunità cristiane riunite intorno ai rispettivi vescovi e la loro dottrina
Necessità di distinguere la verità della fede cattolica dalla falsità dell'eresia
Necessità di seguire l'universalità, l'antichità e il consenso dei Padri
Vincenzo di Lerino spiega l'interesse dottrinale per i Padri
Aspetti di interesse della Prima lettera ai Corinzi di Clemente
Autorità esercitata nelle comunità
Sguardo sul mistero di Cristo
Primato-sinodalità: Giuliano non firmò la condanna del pelagianesimo comminata da papa Zosimo
Temi trattati nella letteratura cristiana antica
Funzionalità, popolarità, oralità, pluralità delle lettere cristiane antiche
Quattro Vangeli; questione della Pasqua tra Roma, l'Asia minore e Ireneo
Padri apostolici: Clemente Romano, Ignazio di Antiochia, Erma, Papia di Gerapoli di Frigia, Pseudo-Barnaba, Didachè
Autorità esercitata nelle comunità secondo Clemente
L'autorità di Cristo è il modello di ogni forma di coordinamento a servizio della comunità; il sacerdozio dell'AT - quello di Aronne - è il modello di stabilità dei servizi ecclesiali; la successione apostolica garantisce la stabilità dei ministeri
Didachè
Testo probabilmente risalente alla fine del I o agli inizi del II secolo, funzionale scritto pro memoria per la comunità dell'ambiente giudeocristiano
Cristologia della Prima lettera ai Corinzi di Clemente
Cristologia più alta rispetto alla Didachè; Gesù Cristo appartiene alla sfera di Dio; non utilizza il termine Theos per indicare Cristo