Inizia a scrivere il suo capolavoro e romanzo più celebre "La Coscienza di Zeno"
1919
Lettera dello psichiatra di Zeno Cosini, il Dtt. S
Avvisa i lettori che ciò che leggeranno è una forma di autoanalisi del personaggio ma che non è attendibile in quanto il protagonista si auto inganna, inganna gli altri e non riconosce di avere dei difetti
Libro nasce dal consiglio del Dottor S
1. Invita i suoi pazienti a tenere un diario delle problematiche e delle frustrazioni
2. Scrittura come terapia
3. Pubblicato alle spalle di Zeno per punirlo di aver interrotto la terapia
Diario di Zeno
Non è organizzato in modo cronologico ma per tematiche, ci sono infatti 6 capitoli
Zeno
Inizialmente si rivolge al Dottor S perché ha il vizio del fumo e non riesce a smettere
Inizia a fumare da bambino quando il padre aveva per sbaglio dimenticato un sigaro acceso nella stanza e Zeno se ne impossessò sviluppando poi una dipendenza
Capitolo incentrato sull'ultima sigaretta e l'idea di procrastinazione
Zeno si impossessò del sigaro del padre
Per il terapeuta non è solo un gesto infantile ma riflette la competizione che Zeno ha con il padre e gli diagnostica il complesso di Edipo (ucciderà il padre e giacerà con la madre) per cui si è troppo legati alla madre ed in contrasto e competizione con il padre
Zeno nonaccetta di avere questo complesso e decide quindi di abbandonare la terapia e dichiararsi guarito
Il romanzo ha avuto un grandissimo successo, in un primo momento soprattutto all'estero
Romanzo diviso in 3 parti
Prefazione: narrazione del Dottor S
Preambolo: Zeno spiega perché decide di andare in terapia e perché la interrompe
6 capitoli tematici: Zeno scrive un'autobiografia sotto consiglio dello psicanalista
Titolo "La Coscienza di Zeno"
Fa riferimento alla coscienza e alla consapevolezza, perché anche se Zeno si dichiara guarito èconsapevole di non esserlo
Nome del protagonista, Zeno
Mutuato dal greco xenos (straniero) infatti Zeno si sente diverso dagli altri e di non appartenere
Personaggi di Svevo
Individuano uno dei personaggi del decadentismo ovvero l'inetto (non riesce a concludere nulla e non sa affrontare la vita)
Tempo nel romanzo
Fatto di momenti che si possono sovrapporre, in cui passato e presente si sovrappongono e tutto vive contemporaneamente
Narratore
Interno e contemporaneamente ionarrante e io narrato
Stile del romanzo
Caratterizzato da un'autoironia di fondo che si manifesta nei commenti del protagonista
Lessico inizialmente obsoleto e molto meccanico perché Zeno impara la lingua da autodidatta e dalla madre che però parlava principalmente dialetto
Costruisce le frasi sulla strutturasintattica e grammaticaletedesca