Pascoli vita

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  • Giovanni Pascoli
    Nasce a San Mauro di Romagna in Emilia nel 1855, da una famiglia benestante che grazie alla disponibilità economica gli permette di studiare
  • A 12 anni, suo padre viene assassinato e non verrà mai scoperto il colpevole

    1867
  • Questo avvenimento oltre a traumatizzarlo, influenzerà enormemente la sua poetica</b>
  • La sua famiglia viene quindi distratta e si riduce a lui e alle due sorelle Maria e Ida con cui svilupperà un rapporto morboso e non lascino il nido familiare
  • Con la morte del padre e dei due fratelli anche la ricchezza della famiglia si riduce drasticamente e ciò lo porterà ad avere difficoltà nel percorso di studi
  • I professori del liceo lo faranno entrare in un convitto religioso per permettergli di continuare gli studi
  • All'università partecipa a dei bandi per le borse di studio e tra gli esaminatori nella commissione conoscerà Giosuè Carducci, all'epoca professore universitario che apprezzerà molto il suo elaborato e ne rimane molto colpito
  • Giovanni Pascoli
    Nasce a San Mauro di Romagna in Emilia nel 1855, da una famiglia benestante che grazie alla disponibilità economica gli permette di studiare
  • Qui inizia ad avvicinarsi a dei gruppi politici anarco-socialisti, e la sua partecipazione a manifestazioni contro il Ministero dell'Istruzione, gli farà perdere la borsa di studio
  • A 12 anni, suo padre viene assassinato e non verrà mai scoperto il colpevole

    1867
  • Questo avvenimento oltre a traumatizzarlo, influenzerà enormemente la sua poetica</b>
  • Pascoli perde anche la madre, una sorella, e due fratelli

    1868-1871
  • Verrà arrestato per le sue idee politiche e interromperà gli studi
    1879
  • La sua famiglia viene quindi distratta e si riduce a lui e alle due sorelle Maria e Ida con cui svilupperà un rapporto morboso e non lascino il nido familiare
  • Uscito dal carcere, si allontana dalla vita politica ma rimane in lui l'ideale socialista legato alla pace, alla condivisione e alla fratellanza (ideale cristiano svincolato dall'idea della Chiesa)
  • Con la morte del padre e dei due fratelli anche la ricchezza della famiglia si riduce drasticamente e ciò lo porterà ad avere difficoltà nel percorso di studi
  • I professori del liceo lo faranno entrare in un convitto religioso per permettergli di continuare gli studi
  • Torna in università e si laurea in lettere. Inizierà ad insegnare latino e greco al liceo e comprerà una casa dove vivrà con la sorella Maria, mentre perderà completamente i rapporti con la sorella Ida che lascerà il nido per sposarsi
  • All'università partecipa a dei bandi per le borse di studio e tra gli esaminatori nella commissione conoscerà Giosuè Carducci, all'epoca professore universitario che apprezzerà molto il suo elaborato e ne rimane molto colpito
  • Grazie al successo del suo lavoro vince la borsa di studio e inizia gli studi all'Università di Bologna
  • Qui inizia ad avvicinarsi a dei gruppi politici anarco-socialisti, e la sua partecipazione a manifestazioni contro il Ministero dell'Istruzione, gli farà perdere la borsa di studio
  • Verrà arrestato per le sue idee politiche e interromperà gli studi
    1879
  • Per anni parteciperà a concorsi poetici come il Concorso di Poesia Latina ad Amsterdam che vincerà per 13 anni consecutivi
  • Ciò lo porterà ad essere molto famoso e ad avere accesso a concorsi per cariche come la cattedra di grammatica greca all'università di Bologna dove ha studiato
  • Partecipando ad altri concorsi ottiene la cattedra di Letteratura Italiana a Messina
  • Dopo qualche anno ottiene la cattedra di Letteratura Italiana all'Università di Bologna, sostituendo Carducci
  • In questi anni assume il ruolo insieme a Carducci e D'Annunzio di "poeta vate"
  • Il suo modo di guidare il popolo è diverso da quello dei due: i suoi ideali infatti sono socialisti e tiene una serie di discorsi per il 50esimo anniversario dell'Unità Nazionale ma soprattutto il discorso de "la Grande Proletaria di è mossa" (1911) a favore della guerra di Libia (socialista rivoluzionario) perché gli italiani avrebbero creato i loro nidi sul territorio italiano
  • Muore
    1912