Volume 1 Diritto Commerciale

Cards (318)

  • Imprenditore
    Chi esercita professionalmente un'attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o servizi
  • Criteri di selezione per distinguere i tipi di impresa e di imprenditori
    • In base all'OGGETTO dell'impresa
    • In base alle DIMENSIONE dell'impresa
    • In base alla NATURA del soggetto che esercita l'impresa
  • Statuto generale dell'imprenditore
    • Parte della disciplina dell'azienda e dei segni distintivi
    • La disciplina della concorrenza e dei consorzi
    • Alcune disposizioni speciali in tema di contratti
    • Le misure recentemente introdotte dal codice della crisi e dell'insolvenza
  • Statuto dell'imprenditore commerciale
    • Iscrizione nel registro delle imprese con effetti di pubblicità legale
    • Disciplina della "rappresentanza commerciale"
    • Scritture contabili
    • Liquidazione giudiziale e il concordato preventivo disciplinati dal codice della crisi
    • Amministrazione straordinaria delle grandi imprese insolventi
  • Imprenditore agricolo e piccolo imprenditore, anche commerciale, sono esonerati dalla tenuta delle scritture contabili, mentre l'iscrizione nel registro delle imprese, originariamente esclusa, è stata oggi estesa anche a tali imprenditori
  • Impresa
    Attività, cioè una "serie coordinata di atti unificati da una funzione unitaria"
  • Attività di impresa
    • Caratterizzata da uno specifico scopo, cioè "produzione o scambio di beni o servizi"
    • Costituita anche da specifiche modalità di svolgimento, come "organizzazione, economicità e professionalità"
  • Altri requisiti, pur non enunciati espressamente, sono necessari perché si abbia attività di impresa ed acquisto della qualità di imprenditore: intento dell'imprenditore di ricavare un profitto, beni o servizi prodotti destinati al mercato, attività svolta lecita
  • Non esiste una sola nozione di impresa, ma vi sono più nozioni
  • È impresa anche la produzione di servizi di natura assistenziale, culturale o ricreativa
  • Non vi è incompatibilità tra attività di godimento ed impresa
  • Sono imprese commerciali le società di investimento, le società finanziarie e le holdings
  • Non è necessario che la funzione organizzativa dell'imprenditore abbia per oggetto anche altrui prestazioni lavorative autonome o subordinate, né che l'attività organizzativa si concretizzi nella creazione di un apparato strumentale fisicamente percepibile
  • Un minimo di organizzazione di lavoro altrui o di capitale è pur sempre necessario per aversi impresa, anche se piccola
  • Semplici lavoratori autonomi restano i prestatori d'opera manuale, come elettricisti e idraulici, oppure prestatori di servizi come mediatori e agenti di commercio, fin quando si limitano ad utilizzare mezzi materiali inespressivi
  • Economicità dell'attività di impresa

    Non è solo il fine (produttivo) cui essa è indirizzata, ma anche il modo con cui essa è svolta
  • Lavoratori manuali come elettricisti e idraulici, oppure prestatori di servizi come mediatori e agenti di commercio, finché si limitano ad utilizzare mezzi materiali inespressivi, in quanto strumentali allo svolgimento di ogni attività, quali telefono, automobile ecc. oppure strettamente necessari all'esplicazione delle proprie energie lavorative, come la borsa degli attrezzi dell'idraulico o dell'elettricista, non sono considerati imprenditori
  • Imprenditore
    Chi supera la soglia della semplice auto-organizzazione del proprio lavoro
  • Attività economica
    Sinonimo di attività produttiva, cioè attività rivolta alla produzione o allo scambio di beni o servizi
  • Economicità dell'attività
    L'attività è condotta con metodo economico quando è tesa ad ottenere la copertura dei costi con ricavi ed assicurino l'autosufficienza economica, altrimenti si ha consumo e non produzione di ricchezza
  • Non è imprenditore chi produce beni o servizi che vengono erogati gratuitamente o a "prezzo politico", cioè tale da far oggettivamente escludere la possibilità di coprire i costi con i ricavi
  • Non è imprenditore un ente pubblico oppure un'associazione privata che gestiscono gratuitamente o a prezzo simbolico un ospedale, una mensa ecc.
  • È imprenditore chi gestisce i medesimi servizi con metodo economico, anche se ispirato da un fine pubblico o ideale
  • Professionalità
    Esercizio abituale e non occasionale di una data attività produttiva
  • Non è imprenditore chi compie una isolata operazione di acquisto e di successiva rivendita di merci oppure non è imprenditore nemmeno chi organizza un singolo servizio di trasporto o un singolo spettacolo sportivo
  • La professionalità non implica che l'attività imprenditoriale debba essere necessariamente svolta in modo continuato e senza interruzioni, né che quella impresa sia l'unica attività o l'attività principale
  • Il compimento di un unico affare può costituire impresa quando, per la sua rilevanza economica, implichi il compimento di operazioni molteplici e complesse e l'utilizzo di un apparato produttivo idoneo ad escludere il carattere occasionale e non coordinato dei singoli atti economici
  • La professionalità va accertata in base ad indici esteriori ed oggettivi, non è sempre necessario che si abbia ripetizione degli atti di impresa o che l'attività si sia già protratta nel tempo
  • Lo scopo di lucro non è un requisito essenziale dell'attività di impresa, è sufficiente che l'attività venga svolta secondo modalità oggettive tendenti al pareggio fra costi e ricavi, quindi secondo il metodo economico
  • L'impresa pubblica, per essere tale, è tenuta ad operare secondo criteri di economicità, ma non è preordinata alla realizzazione di un profitto
  • Le società sono tenute ad operare con metodo lucrativo, sia nel senso che l'attività di impresa deve essere rivolta al conseguimento di utili, sia nel senso che l'utile deve essere devoluto ai soci
  • Le società cooperative hanno uno scopo mutualistico e la loro impresa è rivolta a realizzare un vantaggio patrimoniale dei soci, non alla realizzazione di profitti
  • L'impresa sociale è un'impresa che esercita un'attività di interesse generale senza scopo di lucro
  • L'impresa per conto proprio, in cui i beni prodotti sono destinati all'uso o consumo personale del produttore, può essere considerata impresa
  • Non è impresa per conto proprio la società cooperativa che produce esclusivamente per i propri soci, né le aziende costituite da enti pubblici per la produzione di beni o servizi da fornire all'ente di appartenenza
  • Sono vere e proprie imprese per conto proprio la coltivazione del fondo finalizzata al soddisfacimento dei bisogni dell'agricoltore e della sua famiglia, e la costruzione in economia di appartamenti non destinati alla rivendita
  • Anche un'attività di impresa illecita può dar luogo al compimento di atti leciti e validi, in quanto l'illiceità del risultato globalmente perseguito dall'imprenditore non comporta l'illiceità della causa o dell'oggetto dei singoli atti di impresa
  • Nel caso di impresa illegale, in cui l'illiceità dell'impresa è determinata dalla violazione di norme imperative, tale tipo di illecito non impedisce l'acquisto della qualità di imprenditore e con pienezza di effetti
  • Nel caso di impresa immorale, cioè di un'attività che abbia come illecito l'oggetto stesso dell'attività, al fine di tutelare i terzi estranei all'illecito, si nega l'esistenza di impresa
  • Impresa illegale
    Determinata dalla violazione di norme imperative, tale tipo di illecito non impedisce l'acquisto della qualità di imprenditore e con pienezza di effetti, ferma restando l'applicazione delle previste sanzioni amministrative e penali