Forma di governo in cui il potere è nelle mani di un signore, che lo esercita illimitatamente e lo eredita ai suoi successori
Signoria
Le magistrature e le assemblee diventano organi di consulenza
La carica si può trasmettere ai propri figli
La violenza come strumento di lotta politica è vietata
Le milizie vengono sciolte e sostituite con truppe mercenarie nelle compagnie di ventura (soldati di professione che prestano il proprio servizio militare in cambio di compenso)
Principato
La signoria diventa principato quando il papa o l'imperatore conferisce un titolo nobiliare al signore, fornendo una legittimazione giuridica alla signoria
Effetti dei principati
Forte impulso all'economia che si avverte nelle corti signorili
Le corti diventano luoghi di promozione delle arti e della cultura e si manifesta il fenomeno del mecenatismo (= gli artisti lavorano per il signore in cambio di protezione e finanziamento delle loro arti)
I comuni si trasformano in signorie e principati
Venezia e Genova = repubbliche oligarchiche
Sud = Regno di Napoli (aragonesi)
Stato della Chiesa = teocrazia
Il dominio dei Visconti a Milano si conclude quando la figlia di Filippo, BiancaMaria, viene presa come sposa da Francesco Sforza, che dà inizio alla Signoria degli Sforza.
La Pace di Lodi nel 1454 fissa i confini tra Milano e Venezia, porta relativa stabilità e porta alla formazione della Santissima lega italica: un patto per cui tutti gli Stati italiani sono obbligati a deporre le armi per evitare scontri futuri
Repubblica oligarchica di Venezia
Il potere è di pochi nobili governati da un magistrato, il doge. Egli viene eletto dal Maggior Consiglio, un'assemblea cittadina di 300 famiglie. Viene costituito anche il Consiglio dei Dieci, formato da 10 esponenti dell'aristocrazia mercantile.
Venezia crea nei suoi territori una rete di porti, scali e infrastrutture, stringendo accordi con i sovrani locali. Ciò non avviene con i Turchi che conquistano Costantinopoli, che mettono la repubblica in crisi.
Venezia estende il suo controllo anche sulla terraferma, formando lo "stato da Tera" più agricoltura e commercio.
A Firenze si nutre un sentimento antinobiliare. Questo tipo di politica si accentua quando il priore Giano della Bella promulga gli Ordinamenti di Giustizia (1293), documenti che riservano le cariche pubbliche solo a chi appartiene ad un'Arte.
Nel 1378 i lavoratori della lana insorgono e danno il via al cosiddetto Tumulto dei Ciompi: occupano il Palazzo dei priori, rovesciano il governo e ottengono la creazione di nuove Arti
L'ascesa della famiglia De' Medici a Firenze inizia nel 1397 quando Giovanni di Bicci de' Medici fonda il Banco Medici
Venezia è l'unico Stato italiano in grado di competere con le monarchie nazionali
Giulio II organizza un'alleanza
1. Massimiliano I d'Asburgo
2. Luigi XII
3. Ferdinando d'Aragona
4. Lega di Cambrai (1508)
Venezia viene profondamente sconfitta
Nella battaglia di Agnadello (1509)
Venezia, Stato della Chiesa e Spagna si alleano
Contro i francesi (Lega Santa)
Lega Santa
Sconfigge i francesi nella battaglia di Ravenna (1512)
Luigi XII rinuncia a Milano
Milano ritorna agli Sforza
Alla fine del Quattrocento, l'Italia si mostra politicamente fragile a causa della frammentazione territoriale
Tra il 1494 e il 1512 l'Italia è sede di conflitti detti "Guerre d'Italia"
La prima occasione di invasione si presenta alla Francia nel 1494, alla morte di Ferdinando I
I Valois vogliono rivendicare i loro diritti
L'esercito giunge prima a Firenze, dove Piero de' Medici si arrende, poi a Napoli
Carlo VIII sbaraglia gli Aragonesi e si fa incoronare re
Venezia organizza una coalizione antifrancese, che sconfigge Carlo VIII nella battaglia di Fornovo (1495) costringendolo a lasciare tutto e tornare in Francia
I Medici vengono scacciati dai cittadini, indignati dal comportamento di Piero de' Medici
Nel 1494 viene proclamata la repubblica dal frate Girolamo Savonarola, che sostiene che a Firenze serva un rinnovamento morale
Savonarola viene accusato da papa Alessandro VI con l'accusa di eresia e bruciato al rogo nel 1498
Nel 1512 viene restaurato il potere dei Medici
Luigi XII, successore di Carlo VIII, conquista Milano
Luigi XII stringe un patto segreto con Ferdinando d'Aragona per spartire il Sud Italia e nel 1501 giunge a Napoli
Gli spagnoli sconfessano il patto e attaccano i francesi
Nel 1504Ferdinando d'Aragona è re di Napoli e Luigi XII è duca di Milano
Erasmo da Rotterdam
Esponente del pensiero umanistico del XV secolo che richiama la centralità del Vangelo, sostiene i diritti di libertà e coscienza religiosa e tolleranza religiosa, afferma che i testi sacri devono essere trasparenti ai fedeli e che le devozioni esteriori non portano virtù nei fedeli
Erasmo da Rotterdam scrive i suoi ideali nell'opera L'Elogio della pazzia (1509)
Girolamo Savonarola, un frate fiorentino, accusa gli abusi, la corruzione e soprattutto l'acquisizione del potere temporale della Chiesa