Capitolo 8

Cards (47)

  • Una lingua si presenta tutt'altro che omogenea e manifesta al suo interno molta variabilità
  • L'uniformità è innaturale
  • Grammatica di un sistema linguistico
    Il modo in cui questo sistema è organizzato, i livelli di analisi linguistica
  • Sociolinguistica

    Disciplina che studia la variabilità di lingue
  • Dimensioni della variazione linguistica
    • Diatopia
    • Diastratia
    • Diafasia
    • Diacronia
    • Diamesia
  • Diatopia
    Variazione linguistica dovuta al luogo, si riferisce al fatto che muovendosi lungo la penisola si sente parlare l'italiano con accenti diversi
  • Diastratia
    Variazione linguistica dovuta a fattori sociali come il tipo di occupazione, il grado di istruzione, il livello di reddito ecc.
  • Diafasia
    Variazione linguistica dovuta alla situazione e all'argomento, tiene conto del canale usato (scritto vs parlato), della formalità o informalità del registro, dell'uso della lingua in contesti particolari
  • Diacronia
    Variazione linguistica dovuta al tempo
  • Dimensioni della diamesia

    • Scritto (grafico)
    • Orale (fonico-acustico)
    • Trasmesso (radio, TV, telefono)
    • Digitale (usando tastiere di computer o smartphone)
  • La lingua standard è la varietà nazionale che si insegna a scuola, descritta nelle grammatiche scolastiche, proposta come lingua straniera nei manuali per studenti stranieri, gode di prestigio sociale, si colloca all'estremo superiore sia dell'asse diastratico sia di quello diafasico, è la varietà colta, formale per lo più scritta
  • L'italiano standard non va confuso con l'italiano aulico, varietà per lo più scritta che corrisponde a usi molto ricercati sia a livello lessicale sia a livello sintattico, con costrutti letterari poco comuni
  • Neo-standard
    Varietà che ha inglobato alcuni tratti della lingua colloquiale e li ha trasferiti anche nello scritto innalzandoli e rendendoli accettabili, è più vicino all'informalità e all'italiano incolto
  • La comparsa della comunicazione attraverso Internet ha reso ancora più rilevante l'opposizione scritto/parlato
  • Cultura orale vs cultura scritta
    Diversi livelli in cui si contrappongono modalità orale e modalità scritta
  • Percezione del testo scritto vs parlato
    Testo scritto: visione complessiva, possibilità di tornare indietro
    Testo parlato: analisi in tempo reale e in sequenza, memoria di lavoro
  • Distanza vs immediatezza comunicativa
    Parametro che si declina a livello di fisicità, sociale e referenziale
  • Parlato vs scritto
    Parlato: dialogico, cooperativo, spontaneo
    Scritto: monologico, pianificato, richiede cooperazione del lettore
  • La scrittura in rete costituisce un'esperienza di testualità molto diversa dalla scrittura tradizionale
  • Ciberspazio
    Spazio virtuale nel quale utenti e programmi sono connessi fra loro e si muovono, navigano per realizzare gli scopi più diversi
  • Stile allegro nella scrittura in rete
    Testi meno stabili e non definiti, scrittura rilassata con affioramento di tratti colloquiali
  • Scrittura in rete
    • Esperienza particolarissima della percezione dello spazio
    • Visione globalizzata
    • Sensazione di superamento dei limiti spazio-temporali tipicamente umani
  • Emoticon/emoji
    Servono a integrare e arricchire il codice grafico per adattarlo alle esigenze della comunicazione scritta quotidiana molto più coinvolgente dal punto di vista emotivo
  • Stile allegro nella scrittura in rete

    • Assenza di maiuscole e diacritici e segni di interpunzione
    • Assenza di divisione in paragrafi nei testi più lunghi
    • Assenza di revisione che si traduce in errori tipografici
    • Buona tolleranza di deviazioni dallo standard
  • Lingua selvaggia
    Lingua scritta caratterizzata da errori dovuti al cattivo o imperfetto apprendimento linguistico, tendenzialmente in contesti informali, usata da utenti poco alfabetizzati o analfabeti funzionali
  • Linguaggio giovanile
    Varietà di lingua utilizzata nelle relazioni del gruppo dei pari da adolescenti e postadolescenti, serve a costruire l'identità del gruppo
  • Registro linguistico
    Scelte linguistiche come il pronome da usare (tu o lei)
  • Stile linguistico
    Scelte linguistiche dovute a preferenze individuali, ad esempio di natura estetica
  • Quando si produce un testo lo si deve adattare alla situazione comunicativa altrimenti perderemo efficacia comunicativa
  • Nei primi anni dell'era digitale le testate giornalistiche riversavano in rete gli stessi identici contenuti del prodotto cartaceo, la letteratura risultava difficile e poco rilevante
  • Quando si scrive per la rete la scrittura deve essere progettata per essere semplice, evitando forme sintattiche complesse ed espressioni oscure
  • Nella maggior parte dei casi le scelte di registro nei testi online prediligono l'informalità
  • Lingue speciali
    Varietà linguistiche legate a specifici ambiti lavorativi, caratterizzate dalla consistente presenza di parole di uso quasi esclusivo e note in generale solo a chi svolge quell'attività
  • Tipi di lingue speciali
    • Lingue scientifiche (es. fisica, linguistica)
    • Lingue settoriali (es. lingua dei giornali, della pubblicità)
  • Testi per esperti vs testi divulgativi per non esperti
    Nelle lingue speciali, la lingua si orienta di più verso la lingua comune nei testi divulgativi
  • Caratteristiche delle lingue speciali
    • Neutralità emotiva
    • Precisione semantica
    • Assenza di figure retoriche, modi di dire, eufemismi
  • Tecnicismi specifici

    Nascono nella lingua speciale e non possono essere sostituiti da sinonimi ma solo da definizioni e parafrasi
  • Tecnicismi collaterali
    Hanno un sinonimo nella lingua comune, definiti anche tecnicismi di lusso perché le lingue speciali li conservano come preziosi oggetti di lusso
  • I tecnicismi possono derivare da prestiti non adattati, calchi, neologismi creati tramite derivazione, polirematizzazione e accorciamento
  • Comunità linguistica
    Aggregazione di persone caratterizzata da una regolare interazione per mezzo di un insieme condiviso di segni verbali o distinta da altri aggregati simili a causa di differenze significative nell'uso del linguaggio