endocrino l31

Cards (63)

  • Blastocisti
    Punto di interfaccia fra il tessuto materno e il tessuto fetale avviene a livello del trofoblasto, il quale si trasformerà in placenta
  • Trofoblasto
    Produce la beta-gonadotropina corionica che entra in circolo del feto e della madre
  • Beta-gonadotropina corionica
    Ormone proteico idrosolubile plasmatico eliminato con le urine, rilevato dal test di gravidanza
  • La catena β-3 di questo ormone ha un'omologia con la β-2 di LH elevata per cui mantiene la troficità
  • Durante la gravidanza GnRH, FSH e LH non sono prodotti; è prodotta la gonadotropina corionica che mantiene il trofismo del corpo luteo
  • Il corpo luteo non può più andare avanti e viene sostituito dall'unità fetoplacentare
  • Placenta
    Membrana semipermeabile, non totalmente impermeabile, alcune cose passano mentre altre no (es. IgG passano, IgM no)
  • Unità fetoplacentare
    Sistema a cavallo tra trofoblasto della placenta e surrene fetale, garantisce la produzione di estradiolo e progesterone
  • Trofoblasto
    Produce la beta-gonadotropina corionica e l'ormone lattogeno placentare
  • L'ormone lattogeno placentare ha probabilmente una qualche influenza sulla ghiandola mammaria
  • Estradiolo e progesterone derivano dal colesterolo attraverso modificazioni a livello dei mitocondri e del reticolo endoplasmatico liscio
  • Il colesterolo materno arriva al trofoblasto, viene prima trasformato in pregnenolone e poi in progesterone
  • Il progesterone placentare va in circolo fetale, raggiunge la corticale del surrene dove viene trasformato in deidroepiandosterone, che ritorna alla placenta e viene trasformato in estradiolo
  • Al momento del parto c'è il secondamento, con un crollo di progesterone ed estradiolo, causando la depressione post partum
  • Dopo il parto la madre è amenorroica, se non allatta almeno per due o tre mesi, se allatta lo è per tutto il periodo di allattamento
  • Il feto è esposto all'azione dell'estradiolo, che è un potente ormone proliferativo e sarà il motore principale dello sviluppo della ghiandola mammaria
  • Sviluppo della ghiandola mammaria nel feto

    1. Proliferazione dell'ectoderma verso l'interno formando delle gemme
    2. Formazione delle linee mammarie
    3. Sviluppo di 15-20 sottogemme per ciascuna linea
    4. Estroflessione del capezzolo
  • L'estradiolo induce una potente proliferazione delle cellule dei dotti della ghiandola mammaria, formando una ghiandola ramificata
  • Esternamente all'epitelio semplice dei dotti si formano delle cellule mioepiteliali
  • Estradiolo induce proliferazione e ramificazione dei dotti, progesterone ha un'azione differenziativa a livello dell'adenomero
  • Dopo la nascita, il maschio in pubertà avrà produzione di testosterone che inibirà l'azione sulla ghiandola mammaria, mentre la femmina avrà eccesso di estradiolo che indurrà uno sviluppo della ghiandola mammaria
  • La donna moderna ha 450 cicli, il che porta a più stress proliferativo e quindi più rischio di carcinoma duttale
  • Ghiandola mammaria
    Unico organo che va incontro a un continuo differenziamento, almeno fino alla menopausa
  • Durante la gravidanza, l'aumento del seno è dovuto soprattutto all'aumento del tessuto adiposo, determinato da estradiolo, ormone della crescita e β-HCG
  • Il progesterone fa differenziare gli adenomeri, ha un'azione differenziativa
  • Lattazione
    1. Produzione di latte, con una fase acquosa e una lipidica
    2. Secrezione del latte avviene grazie all'ossitocina prodotta dalla neuroipofisi, in risposta alla suzione del neonato
  • La lattazione è appannaggio della prolattina, mentre la secrezione è appannaggio dell'ossitocina
  • adiolo
    ormone della crescita
  • Progesterone
    Fa differenziare gli adenomeri, ha una azione differenziativa
  • Non c'è ancora bisogno di produrre latte, che senso ha produrlo se il feto è nutrito dalla placenta
  • Dopo il parto abbiamo la cosiddetta montata lattea
  • Adenomeri
    • Aumentano di volume durante la gravidanza
    • Si riempiono di latte durante la lattazione
  • Latte
    Liquido complesso con fase acquosa e fase lipidica, proteine in rosso e lipidi in bianco
  • Lattazione
    Produzione di latte
  • Secrezione
    Avviene grazie all'ormone ossitocina prodotto dalla neuroipofisi
  • Sugge il capezzolo
    Induce la produzione di ossitocina
  • Mamma sente il neonato piangere o vede l'infermiera
    Inizia a produrre ossitocina e compare latte
  • Produzione del latte
    1. Trasporto attivo per galattosio e ioni
    2. Secrezione merocrina per proteine e caseina
    3. Secrezione apocrina per lipidi
    4. Trasporto di IgA da plasmacellule
  • Neuroipofisi
    Porzione posteriore dell'ipofisi
  • Nuclei sopraottico e paraventricolare
    • Nuclei ipotalamici
    • Producono ADH e ossitocina