Capitolo 1

Cards (37)

  • Economia di mercato o capitalistica

    Sistema economico basato sulla competizione tra vari attori, considerata positiva perché migliora l'efficienza
  • Efficienza
    Produrre di più con meno risorse
  • L'economia capitalistica deve bilanciare l'efficienza con valori etici come l'uguaglianza e la giustizia per essere accettata dalla società
  • Individualismo
    Può contribuire al bene comune
  • Bernard de Mandeville: 'La favola delle api: gli individui egoisti portano a vantaggi pubblici'
  • Mano invisibile di Adam Smith

    Gli individui, perseguendo il proprio interesse, possono involontariamente promuovere l'interesse generale
  • Smith confidava troppo sull'armonia degli interessi individuali per produrre il bene comune
  • Teoria dei Sentimenti Morali di Adam Smith
    Esplora il ruolo dell'individuo nella società e la sua prudenza comune, basata su valori etici come la giustizia e la solidarietà
  • La Ricchezza delle Nazioni di Adam Smith
    Discute il concetto della mano invisibile, dove l'interesse personale, nell'ambito di una competizione libera, può portare al benessere generale
  • Smith non considerava gli interessi individuali e il bene comune come identici, ma suggeriva che il libero mercato fosse un sistema migliore rispetto alle economie centralizzate
  • Smith riconosceva i limiti del libero mercato e sottolineava la necessità di interventi governativi in settori come la difesa, la giustizia e l'istruzione
  • Smith separava economia ed etica perché riteneva che l'economia potesse essere trattata come una scienza esatta, mentre l'etica richiedeva un approccio diverso basato su valutazioni qualitative
  • La visione di Smith era universalistica, applicabile a tutte le situazioni, una prospettiva criticata per la sua mancanza di contestualizzazione
  • Le critiche riguardavano la mancanza di considerazione delle differenze istituzionali tra i paesi e l'imperfezione dei mercati
  • Questo portò alla formazione di scuole di pensiero alternative, come la "scuola istituzionale", che preferiva studiare casi specifici anziché fare generalizzazioni universali come faceva la scuola classica
  • Alfred Marshall riconobbe i limiti della teoria economica classica e neoclassica, criticando l'approccio che considerava gli individui in modo omogeneo e trascurava le differenze tra loro e tra le industrie
  • Economia industriale

    Studia le distorsioni che il libero mercato può produrre rispetto all'equilibrio ottimale, note come "fallimenti di mercato"
  • Tipi di "fallimenti di mercato"
    • Produzione di beni pubblici e sociali
    • Incertezza e instabilità
    • Monopolio e concorrenza imperfetta
    • Rendimenti crescenti e economie di scala
    • Esternalità
    • Asimmetria informativa
  • I mercati non sempre funzionano come previsto dalla teoria della concorrenza perfetta
  • Per affrontare i problemi dell'economia di mercato e garantire la stabilità del sistema capitalistico, sono stati introdotti correttivi istituzionali come i sindacati, le politiche sociali, la tassazione progressiva e le politiche keynesiane
  • Sindacati e legislazione del lavoro
    Regolano il mercato del lavoro per garantire una concorrenza equa e affrontare sfide come il monopolio del lavoro e la discriminazione
  • Politiche sociali
    Previdenza obbligatoria e sanità pubblica per affrontare la capacità degli individui di prendersi cura di
  • Lavoratori
    Possono facilmente unirsi in minor numero per influenzare i salari a loro vantaggio
  • Adam Smith ha evidenziato lo squilibrio di potere tra lavoratori e datori di lavoro, sottolineando la necessità di regolare il mercato del lavoro per garantire una concorrenza equa
  • Legge ferrea dei salari

    Prevedeva che i salari non potessero superare il livello di sussistenza
  • Contrariamente alle previsioni di Karl Marx, l'aumento della produttività ha portato ad aumenti salariali e miglioramenti delle condizioni di vita dei lavoratori
  • Sindacati e legislazioni a tutela dei lavoratori hanno contribuito a equilibrare il potere contrattuale, affrontando sfide come il monopolio del lavoro e la discriminazione
  • Previdenza obbligatoria e sanità
    Istituzioni introdotte per affrontare la capacità degli individui di prendersi cura di se stessi, cosa non sempre garantita per ragioni come l'età o la salute
  • Welfare
    Politiche per garantire uguaglianza di opportunità, ridurre le disuguaglianze di reddito e offrire assistenza a chi ne ha bisogno, inclusi servizi come l'istruzione pubblica e l'alloggio a prezzi accessibili
  • Le controversie sul welfare riguardano il livello dei servizi forniti dallo Stato e l'equilibrio tra aiuto e incentivazione al lavoro
  • La coerenza tra economia di mercato e politiche sociali è riconosciuta come importante, come sottolineato da Hayek, che afferma la necessità di fornire assistenza a coloro che non possono sostenersi da soli
  • Tassazione
    Utilizzata fin dall'inizio per finanziare i beni pubblici, con l'obiettivo di redistribuire il reddito e ridurre le disuguaglianze
  • Negli Stati Uniti, l'1% più ricco possiede una parte significativa del reddito totale, indicando una crescente disuguaglianza
  • Antitrust
    Politiche per affrontare la concentrazione delle imprese e il dominio di mercato, come il Sherman Act negli Stati Uniti e l'integrazione dei mercati nazionali in Europa
  • Negli ultimi anni, gli interventi per correggere le inefficienze dell'economia di mercato si sono concentrati sulla stabilità e lo sviluppo, con contributi di economisti come Keynes e Röpke
  • Metodo della Scuola di Harvard
    1. Analisi dettagliata dei problemi di inefficienza nel mercato (fallimento del mercato)
    2. Modello "struttura-condotta-risultati"
    3. Osservazione empirica di elementi come numero di imprese, barriere all'entrata, differenziazione dei prodotti
    4. Comportamenti delle imprese come determinazione dei prezzi, investimenti in produttività e innovazione, pubblicità
    5. Risultati in termini di efficienza e competitività
  • Il metodo della Scuola di Harvard si basa su presupposti teorici riguardanti le deviazioni dalla competizione perfetta e la giustificazione di interventi pubblici per correggere le distorsioni