Cap 6

Cards (33)

  • Lo spazio, fisico e/o mentale, è una categoria primaria in cui avvengono azioni, pensieri e ricordi
  • Spatial cognition: studio di aspetti psicologici pur trattandosi di un elemento oggettivo (ambiente)
  • Abilità spaziale: capacità di rappresentare, trasformare e generare informazioni simboliche non linguistiche
  • Inizialmente, l’orientamento spaziale era una categoria dell’intelligenza, utile soprattutto per valutare le capacità visuospaziali per determinate categorie di lavoratori
  • Un esempio di prove visuospaziali è il test di Corsi
  • (1 classificazione) McGee individua due fattori nell’ambito delle abilità spaziali:
    • Spatial visualization
    • Spatial orientation
  • Lo spatial visualization è la capacità di visualizzare gli oggetti in modo dinamico e di “manipolarne” i movimenti nella mente
  • Lo spatial orientation è la capacità di individuare e memorizzare le relazioni spaziali tra elementi disposti in una configurazione statica, e riconoscerne la proprietà dell’oggetto visto da diverse prospettive
  • (2 classificazione) Individuati tre categorie spaziali:
    1. Spatial perception
    2. Mental rotation
    3. Spatial visualization
  • Percezione spaziale: capacità di capire le relazioni spaziali rispetto al proprio corpo con informazioni distraenti (road and frame test, water level test)
  • Road and frame test: mettere un bastoncino in verticale in cornice inclinata di 22 gradi
  • Water level test: identificare la linea orizzontale rispetto al piano d’appoggio
  • Rotazione mentale: capacità di ruotare mentalmente gli oggetti bi/tridimensionali rapidamente (mental rotation test)
  • Mental rotation test: ruotare mentalmente la figura in modo accurato
  • Linn e Peterson considerano la rotazione mentale come un fattore disgiunto dalla visualizzazione spaziale
  • Visualizzazione spaziale: capacità di manipolare attivamente le informazioni spaziali presentate successivamente; processi simili a quelli delle prove di percezione e rotazione mentale, ma possono essere risolti con molteplici strategie (test paper folding)
  • Test paper folding:
  • Esistono differenze di genere nelle abilità spaziali di base.
    • Percezione spaziale, + negli uomini
    • Rotazione mentale, + negli uomini
    • Visualizzazione spaziale, no differenza significativa
  • A cosa sono dovute le differenze di genere nelle abilità spaziali?
    1. Prospettiva biologica: ormoni sessuali (androgeni -> migliore performance spaziale)
    2. Prospettiva ambientale: bambine scoraggiate nei compiti esplorativi/di autonomia
  • La differenza di genere nei compiti di abilità spaziali possono essere appiattite con un addestramento specifico.
  • Secondo la prospettiva interazionista, predisposizione genetica + esposizione precoce ad attività di tipo spaziale = miglioramento delle donne nelle abilità di rotazione mentale
  • Stereotype threat (minaccia dello stereotipo): gruppi minoritari ottengono prestazioni inferiori in attività che vengono stereotipate (fattori culturali, emotivi e motivazionali)
  • Ogni persona può ricreare rappresentazioni interne di ambienti in cui si ritrova, creando delle vere e proprie mappe cognitive
  • Le mappe cognitive non sono però immuni a distorsioni:
    1. Fenomeno di rotazione: le persone tendono ad orientarsi in linea con gli assi verticali ed orizzontali
    2. Fenomeno di categorizzazione: le nostre conoscenze semantiche (fattuali) influenzano il nostro orientamento spaziale
  • L’orientamento in un determinato ambiente non richiede una rappresentazione mentale accurata e dettagliata, ma si basa soprattutto sui punti di riferimento significativi, i landmark
  • Orientamento geografico: capacità di cogliere la propria posizione rispetto ai vari oggetti presenti nell’ambiente.
  • Senso dell’orientamento: valutazione dell’orientamento geografico proprio e degli altri
  • Tipi di conoscenze ambientali:
    • Survey (mappa), centrata sulle relazioni spaziali che collegano i punti di riferimento
    • Route (percorso), centrata sul riconoscimento dei singoli landmark e dei percorsi che li connettono
  • I bambini passano da una rappresentazione dei singoli landmark a una rappresentazione survey, fino ad arrivare a una rappresentazione route in cui vengono inseriti i percorsi che collegano i luoghi.
  • Due tipi di strategie:
    • Strategia di orientamento (survey) che usa i riferimenti spaziali fissi (es. i punti cardinali)
    • Strategia di percorso (route) che si basa sulle informazioni del percorso (es. indicazioni verbali)
  • Entrambe le strategie survey e route sono efficaci, ma non per tutti i tipi di compiti
  • Le persone con uno stile cognitivo di tipo route manifestano un livello più alto di ansia spaziale
  • Gli uomini tendono a preferire elementi estrinseci, mentre le donne i landmark e percorsi