Serve a rilevare i segni, i sintomi e tutti i dati riguardanti la malattia, collegandoli con le alterazioni anatomiche, funzionali e metaboliche che li determinano
Tipi di semeiotica
Semeiotica fisica
Semeiotica di laboratorio
Semeiotica radiologica
Semeiotica strumentale
Segno
Ogni alterazione obiettiva manifestata dal paziente
Sintomo
Ogni sensazione soggettiva avvertita dal paziente
Il dolore è un sintomo perché raccontato dal paziente, un segno può essere l'aumento deldolore durante l'esecuzione di alcune manovre
Tutto quello che posso verificare con i miei sensi è un segno, quello che racconta il paziente è un sintomo
Al paziente bisogna, in linea generale, credere sempre fino a confermare i suoi sintomi con gli elementi dell'esame obiettivo
Sindrome
Il complesso di sintomi e segni
Fasi della semeiotica fisica
Ispezione
Palpazione
Percussione
Auscultazione
La semeiotica è una fase analitica del processo diagnostico
Processo diagnostico
1. Raccolta di segni e sintomi
2. Confronto con quadri classici delle malattie
3. Diagnosi di probabilità
Spesso la diagnosi viene fatta "al contrario" prescrivendo esami senza prima visitare il paziente
Raccolta anamnestica e visita sono alla base del processo diagnostico
Anamnesi
Il colloquio tra il medico e il paziente
Il tempo medio di una visita con il medico di medicina generale è 3 minuti e mezzo
È essenziale fare le domande giuste per sfruttare il poco tempo a disposizione in modo efficiente
Non è facile fare l'anamnesi perché non è sempre lo stesso paziente che dobbiamo visitare
Tipi di pazienti che possono rendere difficile l'anamnesi
Paziente demente
Paziente in stato di ansia o panico
Paziente logorroico
Domande per l'anamnesi
Formulate in modo semplice e chiaro<|>Una cosa per volta<|>Con risposta aperta<|>Con risposta chiusa
Non bisogna accontentarsi di diagnosi, ma chiedere i sintomi
Tipi di anamnesi
Anamnesi patologica prossima
Anamnesi patologica remota
Anamnesi familiare
Anamnesi socio-fisiologica
Anamnesi patologica prossima
Esposizione ordinata, sequenziale ed esauriente dei sintomi del paziente
L'anamnesi patologica prossima non deve essere staccata da quella patologica remota
Parametri importanti nell'anamnesi patologica prossima
Frequenza
Sede del dolore
Irradiazione del dolore
Gravità del dolore
Qualità del dolore
Probabilità di infarto coronarico
Estremamente bassa se il dolore dura 10 minuti e poi scompare, se parte e arriva con una cadenza legata ad uno sforzo
Anginapectoris
Dolore toracico che dura 10 minuti
Capire chi si ha davanti
1. Motivo per cui il paziente è lì
2. Stretto tra prossima e remota
3. Capire con chi vive e se ambiente idoneo
4. Chi è il CAREGIVER?
Altri parametri importanti
Frequenza
Sede del dolore
Dove si irradia
Gravità
Qualità
Fattori scatenanti
Fattori aggravanti
Fattori allevianti
Sintomi associati
Assenza di sintomi
Esami già eseguiti
Terapie già praticate
Domande frequenti per l'apparato cardiocircolatorio
Dolore coronarico
Sensazione di peso o oppressione al petto
Malattie cardiache arrivano nelle prime ore della mattina
Dispnea notturna
Quasi sempre ha originecardiaca
Posizione ortopnoica
Posizione seduta per respirare meglio
Dolore, oppressione, dispnea notturna, tachicardia e ritmo irregolare sono legati al cuore
Tosse produttiva
Tosse associata alla produzione di catarro
Emoftoe
Espettorazione di piccole quantità di sangue
Emottisi
Espettorazione di grandi quantità di sangue
Anamnesi patologica remota
Malattie infantili e dell'adolescenza
Malattie dell'età adulta
Interventi chirurgici o ricoveri ospedalieri
Allergie
Traumi
Farmaci assunti abitualmente
Obiettivo dell'anamnesi patologica remota per pazienti anziani è ottenere informazioni sulle malattie croniche
Nell'anamnesi patologica remota bisogna ragionare per tipologia di problemi, non in ordine cronologico