SETTIMANA 4

Subdecks (2)

Cards (106)

  • Le indagini di Galton sull’ereditarietà comportavano anche la rilevazione di resoconti soggettivi delle persone su di sé e su come la loro mente affrontava i fenomeni della coscienza come le immagini mentali. Per meglio ottenere queste informazioni Galton ha per primo aperto la strada all'uso del questionario autodescrittivo.
  • Nel suo studio Hereditary Genius, Galton racconta di aver inviato dei questionari a eminenti studiosi e chiedendo loro di descrivere il proprio temperamento usando la tipologia di Galeno, chiedendo ad esempio se fossero "nervosi, sanguigni, biliari o linfatici"
  • due studiosi olandesi, Heymans e Wiersma, costruirono una lista di circa 90 termini, in parte raccolti dal lessico medico-psichiatrico e in parte dalla teoria del comportamento di Pavlov. Il questionario si chiamava Heredity Questionnaire e venne inviato per posta a tutti i medici di famiglia. Questi dovevano scegliere una famiglia che conoscevano bene e rispondere se le 90 caratteristiche fossero presenti nella madre, nel padre e nei figli (etero-valutazione). Da questi dati deriva o la prima teoria dei tratti della personalità.
  • Praticamente tutti i moderni questionari di personalità si sono ispirati al Woodworth Personal Data Sheet. Durante la prima guerra mondiale, un gran numero di soldati alleati sperimentarono sintomi traumatici di lunga durata simili a quelli studiati nella psicopatologia delle nevrosi. Si iniziò a sviluppare un test che identificasse i soldati già emotivamente instabili, non adatti alla guerra.
  • Le domande per Woodworth personal data sheet furono da lui generate sulla base delle interviste con psicologi clinici e sullo studio di casi di persone con disturbi psicologici.
  • Woodworth raccolse una serie di 200 sintomi nevrotici e somministrò il questionario ad un gruppo di individui mentalmente sani. Conducendo delle analisi statistiche eliminò le caratteristiche che avevano un alta frequenza in questo campione. Il test fu ridotto a 116 sintomi nevrotici e la forma breve fu somministrata a circa 1000 reclute e ad un gruppo più piccolo di pazienti psichiatrici.
  • Il formato di risposta agli item del Woodworth Personal Data Sheet era «Si-No». Le reclute ottenevano un unico punteggio, detto “Tendenza Psiconevrotica” dato dalla somma delle risposte affermative.
  • Quando una particolare recluta indicava nel Woodworth Personal data sheet un numero di sintomi superiori alla media, questa veniva inviata ad un colloquio con uno psichiatra militare per una intervista più dettagliata, ed eventualmente scartato.
  • In media, nel Woodwort Personal Data Sheet le persone “non-nevrotiche” si attribuivano 10 sintomi su 116. Gli individui che poi venivano scartati dal servizio ottenevano invece un punteggio medio di 35
  • Dopo la guerra il Woodworth Personal Data Sheet fu riadattato per usi civili, e comprendeva 75 sintomi. Fu utilizzato in ambito lavorativo, ma a causa dei suoi scopi originali non si dimostrò adatto a fare delle previsioni sulla prestazione lavorativa.
  • Gli industriali ed i manager invece apprezzavano del Woodworth Personal Data Sheet la potenzialità di identificare i lavoratori instabili emotivamente (lavoratori problematici). Elton Mayo credeva che i problemi sul lavoro fossero perlopiù a causa di "disintegrazione mentale" e disadattamento. I lavoratori problematici avrebbero potuto abbassare il morale degli altri operai, fomentando la violenza sul posto di lavoro, e agitandosi per i sindacati.
  • Un’altra decisiva spinta verso la valutazione dell’adattamento mentale sul posto di lavoro, e nella società in genere, fu dato dalla Psichiatria e dalle teorie ambientaliste sulla genesi della schizofrenia.
  • Bernreuter Personality Inventory (BPI)

    sancì l'inizio di una nuova era nella sperimentazione della personalità per diventare probabilmente la prima misura multidimensionale.
    consisteva di 125 item che misuravano inizialmente quattro dimensioni: Tendenza nevrotica, Autosufficienza, Introversione-Estroversione e Dominanza-Sottomissione costruite su base logica
  • il Bernreuter Personality Inventory (BPI) incorporava
    le domande della Thurstone Personality Schedule e altri ancora (vi furono problemi di copyright)
  • Altre due scale del BPI (Bernreuter Personality Inventory)
    Socievolezza e fiducia in sé stessi, vennero costruite successivamente su base statistica (Analisi fattoriale)
  • Altamente rispettato e largamente usato ai suoi tempi, il BPI è stato il precursore di molti inventari di personalità multidimensionali attualmente in vista, tra cui il Minnesota Multiphasic Personality Inventory (MMPI), il Personality Assessment Inventory (PAI), etc.