demenze

Cards (46)

  • Qual è la definizione di deterioramento cognitivo cronico-progressivo?

    È una conseguenza comportamentale di una patologia acquisita con declino delle funzioni cognitive.
  • Qual è il processo patogeno fondamentale del deterioramento cognitivo cronico-progressivo?

    La perdita o alterata funzione delle cellule nervose che costituiscono il substrato anatomico delle funzioni cognitive.
  • Quali sono alcune cause del deterioramento cognitivo cronico-progressivo?
    • Traumi
    • Malattie infettive
    • Malattie vascolari
    • Ipossia
    • Malattie endocrine
    • Uso di alcuni farmaci
    • Alcolismo
  • Cosa si intende per malattie neurodegenerative nel contesto del deterioramento cognitivo?

    Progressiva perdita di neuroni senza evidenza di danno focale.
  • Qual è la definizione di demenze degenerative primarie?

    Malattie che provocano esclusivamente (o quasi) demenza, colpendo selettivamente le funzioni cognitive.
  • Qual è la compromissione globale delle funzioni corticali superiori secondo la definizione del Committee of geriatrics del Royal college of Physicians del 1981?
    Interferisce nella vita quotidiana senza compromettere lo stato di vigilanza.
  • Quali funzioni sono compromesse nel deterioramento cognitivo cronico-progressivo?
    • Memoria
    • Capacità di far fronte alle richieste quotidiane
    • Abilità percettivo-motorie
    • Comportamento sociale adeguato
    • Controllo delle reazioni emotive
  • Qual è l'epidemiologia della demenza in Nord America e in Europa per le persone di età ≤ 65?

    1. 10%
  • Qual è la percentuale di demenza per le persone di 85-89 anni in Europa?
    18,6%
  • Quali sono le tre fasi della diagnosi di deterioramento cognitivo?
    1. Anamnesi cognitivo-comportamentale
    2. Diagnosi psicometrica
    3. Diagnosi nosografica
  • Cosa si intende per anamnesi cognitivo-comportamentale nella diagnosi di deterioramento cognitivo?

    È mirata a rilevare comportamenti alterati secondo uno schema strutturato.
  • Quali strumenti vengono utilizzati nella diagnosi psicometrica?

    Batterie globali come MMSE, MODA, ADAS, MDB.
  • Qual è l'obiettivo della diagnosi nosografica nel deterioramento cognitivo?
    Individuare la causa combinando anamnesi e dati neurologici.
  • Qual è la forma più frequente di demenza?
    La malattia di Alzheimer.
  • Qual è l'esordio della malattia di Alzheimer?

    Particolarmente insidioso, circa 3-6 mesi prima del riscontro.
  • Qual è il quadro clinico della malattia di Alzheimer?
    Assenza di un quadro neurologico specifico, con un quadro clinico puramente cognitivo.
  • Quali sono i fattori di rischio per la malattia di Alzheimer?
    Età, storia familiare, genotipo ApoE, basso livello di scolarità.
  • Qual è l'unico fattore veramente predittivo dell'evoluzione della malattia di Alzheimer?

    Insorgenza precoce di deficit linguistici.
  • Quali sono le fasi della storia naturale della malattia di Alzheimer?

    1. Dalle strutture ippocampali (deficit di memoria)
    2. Alle aree retrorolandiche (deficit delle funzioni strumentali)
    3. Alle regioni anteriori (deficit delle funzioni di controllo)
  • Quali sono i segni iniziali della malattia di Alzheimer?

    Stato ansioso-depressivo, deficit di memoria autobiografica e semantica anterograda.
  • Cosa si osserva nella fase di esordio della malattia di Alzheimer?

    Span non compromesso, memoria retrograda e semantica poco compromesse.
  • Quali deficit si osservano nella fase neuropsicologica della malattia di Alzheimer?

    Deficit linguistici, visuo-spaziali, aprassia e deficit esecutivi.
  • Quali manifestazioni psichiatriche si osservano nella fase tardiva della malattia di Alzheimer?

    Apatia o disinibizione con irritabilità e comportamenti di opposizione.
  • Qual è l'età sopra la quale si sospetta la malattia di Alzheimer?

    Sopra i 40-45 anni.
  • Qual è il tipo di disturbo della memoria associato alla malattia di Alzheimer?
    Disturbo della memoria a esordio insidioso ed evolutivo.
  • Qual è il quadro finale della demenza?
    Mutismo con stereotipie o automatismi.
  • Quali sono i deficit visuo-spaziali associati alla demenza?
    Aprassia dell’abbigliamento e disorientamento topografico.
  • Cosa si intende per aprassia costruttiva?

    È un tipo di aprassia che si manifesta con il closing-in.
  • Cos'è l'agnosia?
    È un disturbo della percezione che porta a non riconoscere oggetti o volti.
  • Quali sono i deficit esecutivi menzionati nel materiale?
    Controllo attentivo e abilità logico-astrattive.
  • Quali manifestazioni psichiatriche si osservano nella fase tardiva della demenza?
    Apatia e disinibizione con irritabilità.
  • Qual è il criterio per sospettare la malattia di Alzheimer (AD) in un paziente?
    Età sopra i 40-45 anni e disturbo della memoria a esordio insidioso.
  • Quali sono i criteri diagnostici per la malattia di Alzheimer?

    Due osservazioni separate da almeno 6-12 mesi.
  • Quali sono i passaggi nella valutazione del paziente con sospetta AD?
    1. Anamnesi cognitivo-comportamentale con un familiare.
    2. Colloquio con il paziente.
    3. Somministrazione di test (orientamento, linguaggio, memoria, attenzione, intelligenza, prassia costruttiva).
  • Cosa indica un punteggio ai test inferiore alla norma nella valutazione di un paziente?

    Un possibile deficit cognitivo.
  • Cos'è il Mild Cognitive Impairment (MCI)?

    È una condizione che può predire la conversione in Alzheimer.
  • Quali sono le demenze degenerative menzionate nel materiale?
    1. Demenza a corpi di Lewy diffusi.
    2. Degenerazione fronto-temporale.
    3. Degenerazione cortico-basale.
    4. Paralisi sopranucleare progressiva.
    5. Malattia di Huntington.
  • Quali sono i sintomi della demenza a corpi di Lewy?

    Presenza di corpi di Lewy e segni simili a quelli del Parkinson.
  • Qual è l'età di esordio tipica per la degenerazione fronto-temporale?
    Tra i 50 e i 60 anni.
  • Quali sono le varianti cliniche della demenza fronto-temporale?
    1. Variante comportamentale.
    2. Afasia progressiva non fluente.
    3. Demenza semantica.