Parliamo di analogia quando due strutture anatomiche svolgono la medesima funzione ma hanno origine embrionale diverse. Ad esempio branchie (che derivano dall’ectoderma) e polmoni (che derivano dall’endoderma).
L’omologia è quando due strutture hanno la stessa origineembrionale, ma funzione diversa come i denti e le scaglie dei pesci.
Il phylum dei cordati presenta 4 caratteristiche, anche solo in un momento della vita: notocorda,faringebranchiale,tuboneurale nella porzione superiore alla notocorda, codapostanale.
Le caratteristiche fondamentali per distinguere il regno Animalia dai restanti regni sono l'organizzazione tissutale, la presenza di cellule nervose specializzate, la capacità di muovere sé stessi e la riproduzione sessuata.
I cordati sono divisi in tre subphylum:urocordati,cefalocordati e emicefalocordati.
Gli urocordati presentano le caratteristiche dei cordati durante la faselarvale e poi le perdono con la metamorfosi.
I cefalocordati presentano la notocorda che si estende dalla testa alla coda. Il principale esponente dei cefalocordati è l’anfiosso.
I vertebrati sono detti emicefalocordati perché la notocorda arriva a metà della testa.
Lo stadiofilotipico è lo stadio di massima somiglianza morfologica far tutti gli animali che appartengono allo stesso phylum.
I vertebrati sono classificati in due superclassi: agnati e gnatostomi.
Gli agnati sono vertebrati che non presentano elementi scheletrici a sostegno della bocca.
Gli esemplari di agnati più diffusi sono missine e lamprede.
Gli gnatostomi presentano elementi scheletrici a sostegno della bocca.
Gli gnatostomi si dividono in varie classi: condroitti (pesci con ossa cartilagine) e teleostomi (pesci con scheletro osseo).
Il più antico gnatostoma è il placoderma.
La classe dei condroitti che fa parte della super classe degli gnatostomi è suddivisibile in due sottoclassi: elasmobranchi e olocefali.
Gli elasmobranchi presentano oltre lo scheletro cartilagineo la scaglia placoide, fessure branchiali aperte all’esterno, bocca ventrale e non presentano vescica natatoria. Questi animali hanno un foro di entrata dell’acqua che si chiama spiracolo ed esce poi dalle fessure branchiali. Si suddividmo in pleurotremata e ipotremata.
I pleurotremata, rappresentati dallo squalo, hanno bocca ventrale, fessure branchiali laterali aperte all’esterno insieme ad uno spiracolo laterale.
gli ipotremata, come la razza, presentano le fessure branchiali sul ventre e lo spiracolo dorsale.
Gli olocefali non presentano lo spiracolo, hanno la vescica natatoria e le fessure branchiali non sono aperte all’esterno ma coperte da una struttura cartilaginea chiamata opercolo.
L’elemento di transizione tra osteitti e condroitti è l’olocefalo.
Gli osteitti hanno uno scheletro osseo e una vescica natatoria e si dividono in due sottoclassi a seconda del tipo di muscolatura che caratterizza la pinna: actinopterigi (teleostei) e sarcopterigi (dipnoi e crossopterigi).
Gli actinopterigi (teleostei) hanno una muscolatura che si inserisce sullo scheletro assile dell’animale. Sono i pesci attuali.
I sarcopterigi (dipnoi e crossopterigi) hanno le pinne carnose con pinna individuale e non si inserisce nello scheletro assile dell’animale. Sono i pesci antichi.
Gli actinopterigi hanno bocca terminale, fessure branchiali coperte da un opercolo e scaglia elasmoide.
I dipnoi sono pesci che presentano sia branchie sia polmoni. Sono in grado di attivare entrambe le circolazioni in base alle condizioni.
I crossopterigi sono pesci estinti polmonati (ripidista).
i Tetrapodi si distinguono in anfibi, rettili, uccelli e mammiferi.
Gli anfibi possono essere o labirintodonti (anfibi estinti, elementi di congiunzione tra i pesci e i tetrapodi) o lissanfibi (anfibi attuali, che si dividono in urodeli, anuri e apodi).
Gli anfibi urodeli presentano la coda, gli anfibi anuri sono senza coda, gli anfibi apodi strisciano con atteggiamento vermiforme.
I rettili sono i primi tetrapodi completamente svincolati dall’acqua e si classificano in: anapsidi (o cheloni= tartarughe), loricati (linea evolutiva degli uccelli), lepidosauri (squamati), sinapsidi (linea evolutiva da cui derivano i mammiferi).
Gli uccelli si sotto classificano in archeorninti (rappresentati dall’archeopterix, un animale estinto di congiunzione tra rettili e uccelli che presentava sia squama sia penna e denti) e neorninti (odontognati ovvero uccelli estinti che presentavano denti, paleognati che sono uccelli attuali non volatori e neognati che sono uccelli attuali volatori.
I mammiferi sono divisi in 4 classi: alloteri,prototeri,metateri,euteri.
Gli alloteri sono mammiferi ancestrali estinti ed erbivori, anello di congiunzione con i rettili.
I prototeri (come l’ornitorinco) sono ovipari con uova rettiliane, ma presentano ghiandola mammaria come mammiferi. Hanno il pelo attraverso cui esce il latte. La ghiandola mammaria è l’evoluzione di una ghiandola sudoripara.
I metateri (come il canguro) dove il completo svilippo del cucciolo avviene all’interno della sacca marsupiale dove sono presenti capezzoli estroflessibili).
gli euteri hanno cervello provvisto di corpo calloso ben sviluppato e commessura anteriore ridotta, vagina semplice, scroto posteriore al pene; l'embrione viene nutrito per mezzo di una placenta allantoidea e per questo sono detti anche Placentati.