Sociologia riassunto

Cards (546)

  • Max Weber nasce nel 1864 in Prussia (oggi Germania Orientale) in un periodo storico particolare, dominato dall'unificazione e dalla nascita del Secondo Reich del cancelliere Bismarck
  • Weber nasce in una famiglia benestante politicamente interessata: il padre è un politico prussiano
  • Weber assorbe questo clima e si interessa alla politica, diventando un uomo di cultura
  • Weber insegna in alcune università, ma ha alcune vicissitudine di salute, che non gli consentiranno di insegnare per un certo periodo
  • Weber muore nel 1920
  • Nel caos della Prima guerra mondiale, Weber ha la sua occasione di diventare un politico in prima istanza: partecipa attivamente alle attività del partito democratico tedesco e cerca di farsi includere alle elezioni, ma non ci riesce
  • Nel 1919 Weber tiene la conferenza "politica come professione", che tramuterà il libro
  • Il pensiero di Weber è una reazione di quello che è il pensiero di Marx, il quale da importanza alla struttura economica - materiale della società
  • Weber propone una interpretazione società che combina elementi materiale e elementi idillici

    Non vede un uomo inquadrato pienamente nel sistema di produzione che lo determina nelle sue possibilità di vita; MA vede l'uomo come colui che interpreta la società e si comporta in base alla sua interpretazione del mondo
  • Weber teorizza la cosiddetta "gabbia di acciaio"

    La modernità e il capitalismo, che nascono come una forma culturale del protestantesimo calvinista, sono diventati così forti che ci vincolano in quelle che sono delle sbarre che hanno la consistenza dell'acciaio, dalla quale non possiamo dunque sfuggire
  • Razionalità strumentale
    La modernità ci costringe a comportarci come degli esseri razionali in due modi: razionali rispetto ai valori e razionali rispetto agli scopi (razionalità economica)
  • La "Politica come professione" è un'opera del 1919, in un periodo molto particolare per Weber e la Germania che si rifletterà nel libro
  • Weber era favorevole all'entrata in guerra della Germania nella Prima Guerra Mondiale, anche se successivamente la guerra mostra a Weber ciò che essa veramente è
  • Weber sente la sconfitta della Germania, la quale aveva firmato l'armistizio di Compieneiej l'11 novembre in un vagone ferroviario vicino alla cittadina in Weimar dal governo provvissorio della Repubblica, e non dal kaiser
  • La trasformazione della Germania in democrazia parlamentare avviene l'8 novembre; essa nasce nel momento in cui a Berlino era stata dichiarata una Repubblica socialista: si genera un caos generale
  • La Repubblica democratica viene spostata con sede a Weimar, da qui Repubblica di Weimar
  • L'opinione pubblica in Germania è divisa: da una parte c'è il gruppo socialista di Spartaco che vuole abbatere il capitalismo; dall'altra il gruppo che sostiene l'idea della cosiddetta "pugnalata alla schiena", secondo cui la Germania ha perso la guerra per motivi interni
  • Beruf
    Il concetto di "professione" e il concetto di "vocazione"
  • Struttura dell'opera "Politica come professione"

    • Definizione di politica e caratteristiche dell'attività politica
    • Evoluzione dell'attività politica in Occidente e l'emergere del politico di professione
    • Qualità che l'uomo politico deve avere e i due tipi di etica dell'agire politico
  • Politica
    Attività direttiva di una comunità umana basata sulla minaccia dell'uso della forza
  • Potere politico
    Mezzo caratteristico della politica, basato sulla minaccia della forza
  • Stato
    Forma tipica dell'associazione politica moderna, detentore del monopolio legittimo dell'uso della forza
  • Potere
    La possibilità di trovare obbedienza a un comando che abbia un determinato contenuto
  • Potenza
    Qualsiasi possibilità di far valere entro una relazione sociale, anche di fronte a una opposizione, la propria volontà
  • Autorità (o potere legittimo)

    La possibilità di trovare obbedienza a un comando che abbia un determinato contenuto senza ricorrere alla costrizione, ma sulla base della legittimità di chi trasmette il comando
  • Tipi ideali di poteri legittimi
    • Tradizionale
    • Carismatico
    • Legale-razionale
  • Vivere per la politica
    Governo di ceti e governo rivoluzionario, caratterizzati dalla mancata partecipazione all'attività economica
  • Vivere di politica
    Fare della politica una fonte duratura di guadagno e una professione
  • zione rivoluzionare

    Nell'ambito economico
  • Il tratto comune tra il governo dei ceti e il governo rivoluzionario, apparentemente opposti, è la mancata partecipazione all'attività̀ economica, per disinteresse o per mancanza di possibilità̀
  • Chi vive di politica
    Ha necessità di fare della politica una fonte duratura di guadagno, e non può fare politica in modo disinteressato
  • Professionista della politica
    Fa della politica una professione, a differenza dai componenti dei ceti, dei rivoluzionari e anche dai politici occasionali (gli elettori come noi)
  • Dominazione politica del capo
    1. Capo politico ha bisogno di seguaci
    2. Seguaci devono trovare sostentamento attraverso l'esercizio del potere politico
    3. Questo problema viene risolto attribuendo degli incarichi dell'amministrazione
  • Possono esserci delle tensioni istituzionali, in particolare tra burocrazia specializzata e "patronato degli impieghi" (spoil system)
  • Funzionario della burocrazia specializzata

    Deve esercitare il suo ufficio sine ira et studio, cioè senza risentimenti e prevenzioni, ma anche senza responsabilità̀
  • Nella modernità assistiamo ad una professionalizzazione dei ceti burocratici, all'emergere di una burocrazia specializzata che è distinta da quello che è il seguito del capo politico
  • Passione
    Dedizione appassionata ad una causa. Il potere viene esercitato per servire una causa
  • Lungimiranza
    Capacità di lasciare che la realtà operi su di noi con calma e raccoglimento interiore. È un distacco dalle persone e dalle cose
  • Senso di responsabilità
    Il politico che ha la vocazione sa che esercitando il potere, l'esercizio del potere produce conseguenze e quindi l'uomo politico risponde dell'esercizio del potere cioè dei cambiamenti che genera sugli altri attraverso l'esercizio del potere politico
  • Vanità
    Esercizio del potere non motivato dalla causa, come autoesaltazione irresponsabile