Una porzione di sistema in equilibrio. Gli esempi possono essere gas, liquidi puri, solidi e soluzioni. L'equilibrio è uno stato di riposo di un sistema.
A temperatura costante T, pressione P e composizione x, la fase che compone lo stato di equilibrio rimarrà costante per un tempo infinito. Una variazione di T, P o x cambierà lo stato di equilibrio.
Se la composizione dell'acqua viene modificata aggiungendo acido cloridrico (HCI) a 30°C, la concentrazione di NaCl nella soluzione di equilibrio diminuirà in base alla quantità di HCI presente nell'acqua.
Per una soluzione acquosa satura di cloruro di sodio in contatto con il sale solido, il numero di fasi è tre: NaCl solido, soluzione acquosa e vapore. Ci sono due costituenti del sistema: sale e acqua.
In un sistema a un solo componente come H2O, la regola di fase ci dice che per le tre fasivapore, acqua e ghiaccio a coesistere in equilibrio, F = 1 + 2 - 3 = 0.
Se viene stabilito un equilibrio tra un solido e una soluzione (ad esempio, cristalli di NaCl e acqua), la soluzione diventa satura e ci sono due componenti e tre fasi (solido, liquido e vapore), quindi: F = 2 + 2 - 3 = 1.
Un processo supramolecolare dove un insieme dell'ordine di 1020 molecole disposte a caso si organizzano in una disposizione tridimensionaleordinata, altamente riproducibile e precisissima.
Dopo l'iniezione il soluto del sistema e la sua concentrazione crescono fino a che in un momento preciso la concentrazione diminuisce perché inizia la nucleazione e il solido inizia a separarsi.
Le particelle più piccole tendono a sciogliersi e a diffondersi verso le particelle più grandi, portando alla crescita dei cristalli a spese delle particelle più piccole.
Formazione iniziale di cluster microscopici comporta una grande barriera di energia libera, quindi può essere molto lenta e può verificarsi solo una volta nella fase iniziale, non in tutta la fase come nella decomposizione spinodale
Un sistema che sta cristallizzando progredisce dallo stato di sovrasaturazione fino all'equilibrio seguendo degli stadi, dove ogni stadio rappresenta la variazione più piccola di energia