Periodo di grande sviluppo economico, sociale e culturale in Europa dopo l'anno Mille, caratterizzato da: ripresa del commercio, nascita dei comuni, formazione di una nuova identità europea basata sui monasteri e pellegrinaggi
Monasteri
Luoghi di culto dove adorare le reliquie dei santi e ripari per i pellegrini
Romanico
Libera rinascita delle forme dell'arte romana, reintroduzione delle coperture in muratura, reintroduzione di stretti fasci di luce che creano contrasti luminosi, reintroduzione dell'arco a tutto sesto, influenze romane, barbariche, paleocristiane, bizantine e arabe, arte anonima
Romanico
Soluzioni formali simboliche e astratte, volumi tozzi e semplificati, gusto per le creature fantastiche, introduzione della volumetria dei corpi, colori vividi (policromia)
Costruzione di chiese romaniche
1. Costruzione di cripte, ambienti sotterranei per conservare i resti dei santi
2. Introduzione del deambulatorio, un corridoio alle spalle del presbiterio che corre lungo l'abside
3. Rappresentazioni che seguono il dualismo luce/ombra bene/male
4. La cattedrale diventa espressione stessa della comunità
Chiesa romanica
Punto di incontro per i cittadini dove si celebrano sia riti sacri sia assemblee civiche, deriva dalla chiesa Classica e Paleocristiana
Costruzione di chiese romaniche
1. Studio dei sistemi costruttivi delle volte
2. Scomposizione della navata in unità modulari, le campate
Volta a botte
Elemento modulare che cambia la spazialità della chiesa
Volta a crociera
Si ottiene intersecando tra loro due volte a botte, la superficie è divisa in 4 sezioni dette vele, sottolineate dai costoloni
Elementi architettonici delle chiese romaniche
Matroneo o triforo
Trifori ciechi
Claristorio
Tiburio
Pilastro
Può essere: quadrato, cruciforme, composito e a fascio
Pianta più frequente delle chiese romaniche
Croce latina
Facciata delle chiese romaniche
A capanna, a capanna composita o salienti
Diffusione del Romanico
A pari passo con la diffusione dei monasteri benedettini, l'abbazia francese di Cluny diventa un modello spirituale, tecnico e architettonico
Chiesa abbaziale di Cluny
Coro e presbiterio più grandi del consueto, aggiunta della galilea (nartece a tre campate addossato alla facciata e preceduto dall'atrio), chiesa più vasta del mondo cristiano con 5 navate e 5 torri, navata centrale suddivisa in 3 ordini, doppio transetto
Chiesa abbaziale di Montecassino
Enorme edificio preceduto da una corte, tre navate con pianta basilicale, decorazione in bronzo
Architettura romanica in Lombardia
Facciata a salienti con loggette esterne, volte a crociera più resistenti e per prevenire incendi
Basilica di Sant'Ambrogio a Milano
Vasto quadriportico dalla funzione comunale, pianta rettangolare con tetto a capanna, volte a crociera costolonata con rivestimento in mattoni, percorso di meditazione e preghiera prima di entrare in chiesa
Duomo di Parma
Influenza germanica, pianta a croce latina, 3 absidi arricchite da logge praticabili, lesene e archi ciechi, cripta seminterrata, facciata a capanna
Duomo di Modena
Strutture esterne in stretto rapporto con quelle interne, facciata a salienti con robusti contrafforti, logge percorribili, portale strombato
San Zeno Maggiore a Verona
Pianta basilicale, decorazione policroma, protiro retto da leoni stilofori, facciata a salienti, sviluppo su 3 livelli: le 3 navate, la cripta e il presbiterio
Basilica di San Marco a Venezia
Pianta a croce greca, esterno in mattoni, influenza bizantina e islamica, 3 absidi, schema orientale
Piazza dei Miracoli a Pisa
Tra l'XI e il XII secolo vengono situati il duomo, la torre campanaria, il battistero e il camposanto
Basilica di San Nicola a Bari
Dedicata al vescovo di Myra, pianta con immenso transetto che abbraccia le navate e ingloba le 3 absidi, rinchiusa in un ampio rettangolo con 4 torri a est e a ovest, sulla navata si affacciano profondi matronei
Basilica di San Nicola Pellegrino a Trani
Strategica posizione sul mare, pianta con immenso transetto che abbraccia le navate e ingloba le 3 absidi, ampia cripta a 3 navate
Romanico
Periodo artistico tra l'XI e il XII secolo
Edifici sacri a Pisa
Il duomo
La torre campanaria
Il battistero
Il camposanto
Romanico in Puglia
Una delle regioni del Sud Italia che sviluppa il romanico
Basilica di San Nicola a Bari (1197)
Dedicata al vescovo di Myra (oggi Turchia)
Pianta a immenso transetto che abbraccia le navate e ingloba le 3 absidi
Rinchiusa in un ampio rettangolo
4 torri a est e a ovest
Sulla navata si affacciano profondi matronei (influenza lombarda)
Basilica di San Nicola Pellegrino a Trani (1143)
Strategica posizione sul mare
Pianta a immenso transetto che abbraccia le navate e ingloba le 3 absidi
Ampia cripta a 3 navate
In Sicilia, il romanico è un crocevia di culture: normanna, araba e bizantina
Scultura romanica
Nuovo rapporto tra scultura e architettura sacra, che genera soluzioni come portali istoriati, protiri e pulpiti, che rendono la facciata quasi priva di spazi vuoti
Trasmissione dei messaggi dell'insegnamento cristiano
Inserire motivi geometrici e vegetali, animali ed esseri umani
Illustrare il mondo tormentato dalle tentazioni del diavolo
Horror vacui
Paura del vuoto, la necessità di riempire ogni spazio disponibile
Motivi della scultura romanica
La vita del fedele
Il lavoro dell'uomo
Spiritualità e religione
Elementi di arredo delle chiese romaniche
Recinti presbiterali e pontili
Amboni
Cattedre (o troni) vescovili
Altari
Telamoni (figure maschili che sostengono il trono vescovile)
Fonti battesimali e candelabri pasquali
Wiligelmo - Modena (Fine XI secolo - Inizio XII secolo)
Il più grande scultore romanico
Opera più significativa: Quattrolastre orizzontali sulla facciata del Duomo di Modena (Lastredella Genesi)
Temi: Conflitto tra uomo e natura / La lotta contro il male (cioè il peccato e il vizio)
Intenzione: Mostrare le conseguenze del peccato affinché l'uomo non lo commetta e possa accedere alla Salvezza divina
Influenza: Classicismo
Stile: Asciutto e senza ornamenti
Nicholaus - Verona (XI secolo)
Artista attivo nella realizzazione di: Duomo di Ferrara, Duomo di Cremona e Basilica di San Zeno a Verona
Opera più significativa: Nella Basilica di San Zeno, una serie di rilievi su quattro registri raffiguranti la Leggenda di Teodorico (fascia inferiore) e le Storie della Genesi (fascia superiore)
Intenzione: Mostrare efficacemente e con plasticità le conseguenze del peccato affinché l'uomo non lo commetta e possa accedere alla Salvezza divina
Influenza: Cultura dell'Emilia Romagna / Cultura francese
Stile: Armonioso, ricco ed elegante
Benedetto Antelami - Parma (XI - XII secolo)
Scultore attivo a Parma che può essere considerato un artista sia del romanico sia del gotico, autoproclamatosi sculptor
Opera più significativa: Battistero di Parma
Intenzione: Effettuare rilievi simbolici che suggeriscono pericoli e difficoltà per dire che essi possono essere sconfitti con la fede
Sculture: Mesi / Stagioni / Zodiaco
Stile: Complesso e appariscente
Temi: Il lavoro dell'uomo, che si riscatta dalla maledizione biblica
Deposizione di Cristo dalla Croce (1178)
Rilievo che, come un cancello sopraelevato, separa presbiterio e navata
Si sviluppa in orizzontale
Tecnica: Incrostazioni in martice nero per riprodurre la tecnica del niello
Vicende: Vangelo di Giovanni
Influenza: Classicismo (rosette, equilibrio, ordine geometrico) / Stile provenzale (eleganza e compostezza) / Stile bizantino (simmetria dei personaggi, personaggio principale in rilievo)
Stile: Sproporzionalità e spazialità tridimensionale