Viene analizzato il carattere di Petrarca sulla base dei peccati capitali della morale cattolica, di cui egli è macchiato di tutti tranne l'invidia. Tra i più particolari troviamo: la superbia, la lussuria e il più grave, l'accidia. Accidia, Aegritudo: stato di perenne scontentezza di sé, un'inquietudine accompagnata a una dolce sofferenza (voluptas dolendi) e che non troverà scioglimento nell'animo. L'amore per Laura sarà terreno, poiché ella non è una donna angelo