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Cards (309)

  • Non tutto ciò che non è allineato, e dunque «anormale», deve necessariamente essere «inferiore»
  • H. Asperger (1938): 'Non tutto ciò che non è allineato, e dunque «anormale», deve necessariamente essere «inferiore»'
  • Disturbi del Neurosviluppo (DNS)

    • Disabilità intellettive (ID)
    • Disturbi della comunicazione
    • Disturbo dello spettro dell'autismo (ASD)
    • Disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD)
    • Disturbo specifico dell'apprendimento (DSA)
    • Disturbi del movimento
  • Disturbi del Neurosviluppo (DNS)

    Gruppo clinicamente eterogeneo di patologie causate da una crescita e uno sviluppo cerebrale anomali
  • Disturbi del Neurosviluppo (DNS) sono una unica famiglia, tante unità
  • Disturbi del Neurosviluppo (DNS) hanno una prospettiva life-long e vicinanza patologica
  • La prevalenza dei Disturbi del Neurosviluppo (DNS) è del 12%
  • Disturbi del Neurosviluppo (DNS) hanno un approccio dimensionale
  • Disturbi dello spettro della schizofrenia e altri psicotici sono esclusi dai Disturbi del Neurosviluppo (DNS)
  • Multifattorialià
    Più di un fattore di rischio
  • Esordio precoce
    Prima della scuola primaria
  • Migliorano con l'età

    Ma presente alterazione funzionamento che persiste per tutta la vita
  • Disturbi del Neurosviluppo (DNS)

    • Influenza genetica
    • Preponderanza maschile (substrato biologico)
    • Alterazioni neuropsicologiche (es. funzioni esecutive in ADHD, coerenza centrale in ASD)
    • Disturbi che co-occorrono
    • Possono essere circoscritti o globali e influenzare l'intelligenza, l'apprendimento o il funzionamento sociale
  • Obiettivo abilitativo
    Raggiungere il più alto livello di sviluppo possibile per quella persona
  • Esordio nelle prime fasi dello sviluppo

    Prima dei 5-6 anni, manifestazione clinica come esito di specifico processo patologico a carico del SNC in via di sviluppo
  • Disturbi del Neurosviluppo (DNS) escludono i quadri ad eziopatogenesi nota
  • Compromissione del funzionamento
    Personale, sociale, scolastico o lavorativo
  • Attenzione alle funzioni e co occorrenza (es. ASD e DI, ADHD e DSA, Disprassie /ADHD/DSA)
  • Comorbidità
    Due o più disordini separati ed indipendenti sono presenti nella stessa persona (nello stesso momento o in sequenza)
  • Co-occorrenza

    Riflette il fatto che i disturbi sono caratterizzati da diversi sintomi ma con basi eziopatogenetiche e fattori di rischio in parte comuni
  • Co-occorrenza è molto frequente
  • Sviluppo cerebrale umano è prolungato rispetto agli altri mammiferi
  • Nascita in un periodo immaturo della sequenza di sviluppo cerebrale postnatale esteso: maggior tempo per interazione sociale e con ambiente che contribuisce al perfezionamento e al modellamento dei circuiti cerebrali
  • Aumento ampio di volume cerebrale fino adolescenza
  • Neuroplasticità
    Capacità biologica dinamica del SNC di andare incontro a maturazione, cambiamenti strutturali e funzionali, in risposta all'esperienza (o a lesioni)
  • Neuroplasticità
    • Frutto di complessi meccanismi genetici, molecolari e cellulari che influenzano la dinamica delle connessioni sinaptiche e la formazione di circuiti neurali
    • Non è sempre vantaggiosa e può portare a risultati significativi maladattivi a seconda della natura e della portata del processo neuropatologico, lo stadio del neurosviluppo durante la quale si verifica e l'integrità di meccanismi regolatori omeostatici o di compenso (vulnerabilità)
    • Processo complesso che è aumentato durante periodi sensibili di sviluppo pre e postnatali e continua, seppure a un livello inferiore, durante l'adolescenza e l'età adulta
  • Regola del «use it or loose it" (usalo o perdilo)
  • Neuroplasticità
    • Processo complesso geneticamente codificato, dipendente dal tempo e sequenziato
    • Regolato da meccanismi omeostatici intrinseci
    • Influenzato da fattori estrinseci ambientali (esperienza)
    • Include neurogenesi, migrazione delle cellule neuronali, formazione di sinapsi , pruning e la funzionalità di reti neuronali
    • Acquisizione comportamentale delle tappe di sviluppo
    • Adattamento costante al cambiamento ambientale attraverso l'apprendimento e la memoria
  • Processo equilibrato tra plasticità neuronale e omeostasi del cervello in via di sviluppo permettendo la formazione di un sistema sinaptico funzionalmente "non troppo rigido e non troppo flessibile" e stabilità delle reti, regolato da GxE
  • Finestre di opportunità

    Periodi di tempo, che variano secondo la durata di vita media della specie e le modalità sensoriali, in cui i circuiti neuronali sono particolarmente recettivi a esperienze percettive, la desincronizzazione dell'attività di alcuni network spontanei coincide temporalmente con sensibilizzazione alle esperienze esterne, il SNC è più suscettibile al cambiamento e la plasticità di alcune aree è aumentata
  • Finestre di opportunità sono fondamentali per lo sviluppo corticale: l'assenza di periodi critici determina modificazioni permanenti nel cervello e nel comportamento
  • Le diverse aree cerebrali che processano stimoli diversi hanno periodi critici diversi e l'effetto dell'esperienza in questi periodi è profondo e modula i circuiti neurali
  • Dopo la «chiusura» delle finestre di opportunità si pensa che il fenotipo non sia più malleabile
  • È possibile la riapertura di periodi sensibili?
  • Ritardi di maturazione o arresti di sviluppo

    Ampia variabilità individuale nelle fasi di sviluppo di funzioni, anche se in caso di ritardo è possibile un recupero completo, nonostante una generale tendenza al guadagno funzionale con l'età, un ritardo di solito non porta ad uno sviluppo completamente normale
  • Anche se transienti in natura, gli effetti di questi ritardi dello sviluppo possono estendersi al di là dell'apparenza iniziale per causare ulteriori disturbi ed alterare/ interrompere le successive fasi di sviluppo
  • Sleeper effect

    Effetto sonnifero
  • Il cervello è geneticamente determinato ma modificabile, grazie alla plasticità cerebrale
  • Fattori ambientali

    • Prenatali (nutrienti, ormoni, farmaci, fattori dell'infiammazione, alcolici per via placentare)
    • Post concezionali (stress materno tramite modificazione asse HPA, utilizzo di farmaci es.SSRI, VPA, infezioni materne)
    • Post natali (età gestazionale, tipo di parto, ambiente batterico, antibiotici, alterazione microbiota intestinale neonato, alterazione del SI e del SNC; qualità del parenting; ambiente arricchito EE; esercizio sia cognitivo che fisico)
  • Ambiente Arricchito (EE)

    Stimolazioni complesse (visive, cognitive, motorie, somato-sensoriali, sociali) che attivano le connessioni sinaptiche, sviluppano la "rete neurale" e modellano i circuiti neuronali alla base dei nostri comportamenti