Dopo la sconfitta di Antonio, nel 27 a.C. Ottaviano ottiene i massimi poteri dal Senato e fonda il Principato, ricevendo il titolo onorifico di Augusto
Prima del 212 a.C. Roma non possedeva né conosceva nessuno di quegli oggetti lussuosi e raffinati
Catone il Censore: 'Pericolose, credetemi, sono le statue che sono state portate da Siracusa'
Una volta conquistata anche la Grecia, centinaia di sculture fecero rotta verso Roma
Verre, il governatore della Sicilia, nei tre anni in cui vi risiedette (dal 73 al 70 a.C.) si impadroni di numerose collezioni private e pubbliche prelevandole con la forza
Cicerone era un appassionato estimatore di statue greche e non badò a spese per ampliare la sua collezione con marmi e bronzi originali
Augusto
27 a.C.
Sotto il governo di Augusto, primo imperatore della storia romana, si raggiunge una condizione di pacificazione dei popoli e di rinnovamento culturale noto come pax augustea
Augusto introduce il primo classicismo della storia dell'arte, cioè la ripresa di modelli dell'età greca classica, piegandoli tuttavia alle sue esigenze di comunicazione
Sotto Augusto, Roma viene dotata di teatri, terme, giardini e biblioteche affinché anche il popolo possa godere di ciò che fino a quel momento era destinato al lusso privato
Nel 116, sotto Traiano, l'impero raggiunge la sua massima estensione grazie alle conquiste in Asia Minore, Medio Oriente ed Europa centrale
Adriano introduce un nuovo classicismo ellenizzante, fatto di suggestioni dai luoghi più lontani dell'impero
Sotto il suo impero vengono realizzate alcune delle architetture più grandiose e ardite grazie al secolare affinamento delle tecniche edilizie romane
Alla fine del II secolo, dopo l'età di Marco Aurelio, inizia un periodo di crisi: le popolazioni barbariche, soprattutto i Germani, premono ai confini dell'impero, ma anche all'interno i disordini sono sempre più frequenti
Nel 313, con l'editto di Milano, viene concessa ai cristiani libertà di culto e lo stesso Costantino si converte al Cristianesimo
Quello che potrebbe apparire come un fatto puramente storico e politico avrà delle enormi ricadute nella storia dell'arte, perché segna la fine dell'arte classica e l'inizio di quella medievale
Durante l'età repubblicana, dal V al I secolo a.C., prende il via il lento processo di espansione dei Romani in Italia e nel Mediterraneo
Le tecniche edilizie si diversificano in relazione alle varie esigenze costruttive, arrivando a livelli di eccellenza
Viene migliorata la produzione del mattone e inventato il calcestruzzo, un innovativo materiale da costruzione
L'arco, ideato dagli Etruschi e impiegato adesso per opere mai concepite in precedenza, è sviluppato in senso tridimensionale per creare le volte, coperture curvilinee per gli ambienti
Nella tarda età repubblicana, tra il II e il I secolo a.C., vengono edificati i grandi santuari lariali, enormi complessi dedicati alle divinità maggiori inseriti con ampie terrazze nel territorio collinare
Nell'ambito della statuaria romana permane la tradizione del ritratto veristico, una rappresentazione del volto legata all'ambito funerario del tutto priva di idealizzazioni
Nella tarda età repubblicana si sviluppano anche l'affresco e il mosaico, usati soprattutto nelle abitazioni più lussuose
Nella città di Roma l'antico foro si riempie progressivamente di monumenti, templi e basiliche
Le basiliche sono grandi sale a sviluppo longitudinale divise da colonnati e usate come tribunali
Arte greca
Fa il suo ingresso nel mondo romano. Vengono ripresi gli ordini architettonici e lo stile delle sculture. Le statue greche vengono portate a Roma in gran quantità e diffuse in numerose copie
Nella statuaria romana permane la tradizione del ritratto realistico, una rappresentazione del volto legata all'ambito funerario del tutto priva di idealizzazioni
Affresco e mosaico
Si sviluppano nella tarda età repubblicana, usati soprattutto nelle abitazioni più lussuose
Pittura murale
Può essere suddivisa in quattro stili che si avvicendano nel tempo a partire dal II secolo aC, diventando via via più scenografici e complessi
Nell'antica città di Roma, il foro si riempie progressivamente di monumenti, templi e basiliche</b>
Basiliche
Grandi sale a sviluppo longitudinale divise da colonnati e usate come tribunali. Forniranno il modello per la creazione delle prime chiese cristiane nel IV secolo d.C.
Città romane
Mostrano chiaramente l'aspirazione all'ordine e alla funzionalità. Sono organizzate secondo una griglia di strade ortogonali all'interno di un perimetro quadrangolare, derivato dal castrum
Cardo maximus e decumanus maximus
Due assi principali che tagliano la città in quattro parti secondo direzioni generalmente Nord-Sud ed Est-Ovest. Spesso affiancati da lunghi colonnati
Foro
La piazza principale della città, situata all'incrocio delle due strade principali
Mura di cinta
Quattro porte principali: porta praetoria, porta decumana, porta dextera e porta sinistra
Impianto urbanistico romano
Riconoscibile in città come Firenze, Aosta, Torino e Bologna, ma non a Roma, città nata dall'unione di antichi villaggi
Riti di fondazione
Affidati ai sacerdoti, per assicurarsi la benevolenza degli dei. Il più importante consisteva nel tracciamento con l'aratro del perimetro della città, delimitato dal pomerium
Secondo la leggenda, Romolo uccise il fratello Remo per aver calpestato il suolo del pomerium con le armi in pugno
Strade romane
Univano i principali centri urbani secondo il tragitto più breve, possibilmente in linea retta. La loro realizzazione prevedeva lo scavo di una profonda trincea e il riempimento con strati di materiali diversi per garantire il drenaggio e la solidità
Infrastrutture stradali
Prevedevano stazioni di posta, locande e fermate per cambiare i cavalli. Ogni miglio un segnale (cippus miliarius) indicava la distanza da Roma