Non comportano variazioni della composizione della materia, ma solo variazioni temporanee del suo stato fisico o di qualche sua proprietà fisica; persistono solo fino al perdurare della causa che le ha provocate
La materia è formata da particelle legate da forze attrattive o di coesione, pertanto assume una disposizione obbligata nello spazio; ha una forma e un volume ben definiti e indipendenti da quelli del recipiente che la contiene; è relativamente incomprimibile
La materia si presenta sotto forma di particelle tra le quali si esercitano forze di coesione che prevalgono su quelle di movimento che tendono ad allontanarle; i liquidi hanno un volume definito, ma una forma indefinita; prendono la forma del recipiente che li contiene
La materia è presente sotto forma di particelle in continuo movimento che occupano tutto il volume del recipiente che le contiene; la materia allo stato gassoso non ha né forma né volume definiti, ma tende ad occupare tutto il volume del recipiente che la contiene; è facilmente comprimibile
Quando una sostanza può esistere stabilmente nei tre stati fisici, può essere fatta passare dall'uno all'altro, senza decomporsi, con una serie di processi fisici detti cambiamenti di stato
Rappresentano la capacità (o incapacità) di una data sostanza di subire una variazione di composizione in determinate condizioni; sono proprietà chimiche tutte le reazioni chimiche a cui una sostanza è in grado di partecipare; per studiarle è necessario indurre un cambiamento nella composizione della sostanza
La rimanente parte dell'universo delimitata dal sistema da un confine reale o ideale attraverso il quale possono avvenire scambi di energia e/o di materia
Non ha composizione uniforme e le proprietà variano da un punto all'altro del sistema; è costituito da più fasi, facilmente individuabili perché delimitate da ben definite superfici di separazione
Proprietà di un sistema che lo caratterizzano; consentono di descriverlo e di definirne lo stato; sono fra loro interdipendenti e collegate in una relazione generale detta equazione di stato
Proprietà individuabili mediante le variabili di stato e caratterizzate dalla peculiarità che il loro valore dipende solo dallo stato in cui si trova il sistema e non dal modo in cui esso è stato raggiunto
Quando il sistema dà luogo a una trasformazione (cambia stato) le sue funzioni di stato, o alcune di esse, cambiano valore: passano da un valore che definisce il primo stato di equilibrio, iniziale, a valori che definiscono quello finale
Indipendentemente dal cammino percorso, la variazione del valore di una qualsiasi funzione termodinamica si può ottenere sottraendo al valore assunto dallo stato finale, quello posseduto nello stato iniziale
Costituiscono l'Universo; sono ben distinguibili e appaiono di natura e proprietà diverse; sono strettamente correlate secondo la Legge di Einstein: DE = mc2