esami strumentali neuropsi

Cards (44)

  • Qual è il focus principale della neuropsicologia clinica?

    Gli esami strumentali nella neuropsicologia clinica
  • Chi è l'autore del materiale di studio?
    Libera Siciliano P.h.D.
  • Qual è la differenza tra esami anatomo-patologici e metodi elettrofisiologici?
    Gli esami anatomo-patologici sono post-mortem, mentre i metodi elettrofisiologici sono in vivo.
  • Qual è la relazione tra deficit cognitivo/comportamentale e lesioni cerebrali?
    Esiste una correlazione tra la localizzazione anatomo-funzionale delle lesioni e i deficit cognitivi/comportamentali.
  • Quali sono i principali esami di neurofisiologia?
    • Elettroencefalografia (EEG)
    • Magnetoencefalografia (MEG)
  • Quali sono i principali esami di neuroimmagine?
    • Tomografia computerizzata (TC)
    • Risonanza magnetica nucleare (MRI)
    • Tomografia a emissione di positroni (PET)
    • Tomografia computerizzata a emissione di fotone singolo (SPECT)
    • Angiografia MR e CT
  • Cosa registra l'elettroencefalografia (EEG)?
    Registra l'attività elettrica cerebrale spontanea mediante elettrodi sulla superficie cranica.
  • Come vengono visualizzati i ritmi cerebrali nell'EEG?
    I ritmi cerebrali sono visualizzati come linee parallele simultanee che mostrano la variazione del voltaggio nel tempo.
  • Qual è la differenza tra ampiezza e frequenza nell'EEG?
    L'ampiezza è espressa in microVolt, mentre la frequenza è espressa in cicli per secondo (Hz).
  • Cosa riflette l'attività elettrica registrata nell'EEG?
    Riflette il flusso di correnti elettriche negli spazi extracellulari e la sommatoria di potenziali postsinaptici eccitatori e inibitori.
  • Quali sono le applicazioni cliniche dell'EEG?
    1. Valutazione di pazienti con convulsioni
    2. Diagnosi di epilessia
    3. Studio del sonno (polisonnografia)
    4. Diagnosi di morte cerebrale
  • Cosa sono i potenziali evento-correlati (ERPs)?
    Sono piccole modificazioni dell'attività elettrica cerebrale sincronizzate con eventi sperimentali definiti.
  • Quali sono i tre momenti in cui possono manifestarsi gli ERPs?

    1. Inizio di uno stimolo sensoriale, 2) Inizio di un movimento, 3) Processo cognitivo endogeno.
  • Come vengono estratti gli ERPs dal segnale EEG?

    Facendo la media di numerose registrazioni per ridurre il rumore di fondo.
  • Quali sono le componenti degli ERPs?
    1. Componenti precoci (esogene)
    • Riflettono caratteristiche fisiche dello stimolo
    • Risposte obbligate
    1. Componenti tardive (endogene)
    • Riflettono elaborazione cognitiva
    • Possono essere generate da eventi esterni o interni
  • Cosa rappresenta la componente N1 o N100 negli ERPs?

    È collegata ai processi precoci di attenzione selettiva e riflette la risposta sensoriale a stimoli esterni.
  • Cosa indica la componente N2 o N200 negli ERPs?
    Registra variazioni in una sequenza monotona di eventi e può indicare la Mismatch negativity (MMN).
  • Qual è la funzione della componente P3 o P300 negli ERPs?
    È evocabile in diverse situazioni in cui il soggetto deve compiere operazioni mentali e dipende dalla difficoltà del compito.
  • Cosa rappresenta la componente N4 o N400 negli ERPs?

    È evocata da stimoli verbali inattesi e semanticamente incongruenti con i precedenti.
  • Quali sono i vantaggi e svantaggi dell'elettroencefalografia (EEG)?
    Vantaggi:
    • Ottima risoluzione temporale
    • Basso costo
    • Tecnica non invasiva

    Svantaggi:
    • Risoluzione spaziale povera
    • Necessità di numerose prove
    • Artefatti dovuti a movimenti oculari
  • Cosa misura la magnetoencefalografia (MEG)?
    Misura i deboli campi magnetici generati dalle correnti intracraniche.
  • Quali sono i vantaggi e svantaggi della magnetoencefalografia (MEG)?
    Vantaggi:
    • Buona risoluzione temporale
    • Buona risoluzione spaziale

    Svantaggi:
    • Costi molto alti
  • Qual è l'importanza delle tecniche di neurovisualizzazione?
    • Forniscono informazioni anatomiche e funzionali
    • Aiutano nella diagnosi neuropsicologica
    • Chiariscono le relazioni tra attività cerebrale e funzioni cognitive
  • Come influiscono i danni cerebrali sulle funzioni cognitive?

    • I danni a una particolare area cerebrale possono avere conseguenze estese
    • Le tecniche di neuroimmagine aiutano a studiare queste relazioni
  • Qual è l'obiettivo principale della neuroimaging nella diagnosi neuropsicologica?
    Fornire informazioni utili per la diagnosi neuropsicologica.
  • Quali tipi di informazioni fornisce la neuroimaging?
    • Informazioni anatomiche sulla sede e l'estensione della lesione cerebrale.
    • Informazioni funzionali sul flusso e metabolismo cerebrale regionale.
  • Come aiuta lo studio dei pazienti neurologici nella neuroimaging?

    Chiarisce gli aspetti normali e aberranti delle funzioni cognitive.
  • Qual è l'importanza delle interconnessioni nel cervello in relazione ai danni cerebrali?

    I danni a una particolare area possono avere conseguenze molto estese.
  • Quali tecniche vengono utilizzate per analizzare la relazione tra attività cerebrale e funzioni cognitive?

    • Tecniche di neuroimaging.
    • Tecniche di visualizzazione dei correlati anatomici dei processi cognitivi.
  • Qual è la base della formazione dell'immagine nella tomografia computerizzata (TC)?
    Le diverse densità e coefficienti di assorbimento della radiazione X dei tessuti.
  • Come viene proiettato il fascio di raggi X nella TC?
    Attraverso la testa, per misurare la densità dei tessuti attraversati.
  • Cosa assorbe maggiormente la radiazione X nella TC?
    Materiale ad alta densità come l'osso.
  • Qual è uno dei vantaggi della tomografia computerizzata (TC)?

    Buona visualizzazione del sangue in caso di emorragia.
  • Qual è uno svantaggio della TC?
    Densità simile tra sostanza bianca e grigia, difficile discriminazione.
  • Su quali principi fisici si basa la risonanza magnetica nucleare (MRI)?

    Principi fisici diversi da quelli della radiologia tradizionale.
  • Cosa accade ai nuclei degli atomi durante la risonanza magnetica?
    I nuclei reagiscono ai trasferimenti di energia in condizioni di risonanza.
  • Qual è il ruolo del campo magnetico nella risonanza magnetica?

    Allinea i protoni secondo la direzione del campo magnetico.
  • Cosa accade ai protoni dopo la cessazione dell'impulso radio nella MRI?

    I protoni ritornano al loro allineamento rispetto al magnete, emettendo un segnale magnetico.
  • Quali sono le sequenze pesate in MRI e le loro caratteristiche principali?
    • Sequenza pesata in T1: liquido cefalo-rachidiano scuro, sostanza bianca e grigia di intensità media.
    • Sequenza pesata in T2: cervello grigio, acqua e liquidi brillanti.
  • Qual è l'effetto del gadolinio nella sequenza T1 della MRI?
    Aumenta il processo di rilassamento protonico, migliorando la definizione delle regioni attorno alle lesioni.