Neuro

    Cards (213)

    • Funzioni della membrana plasmatica
      • Delimitazione cellule
      • Mantenimento delle differenze tra ambiente dentro e fuori
      • Trasferimento informazioni tramite i recettori
      • Supporto ad enzimi e proteine per l'interazione con l'esterno
      • Creazione e mantenimento di un gradiente ionico
      • Genesi del potenziale elettrico trans-membrana
    • Modello a mosaico fluido
      • Proposto da Singer e Nicolson nel 1972
      • La struttura di base è fatta da lipidi (doppio strato)
    • Membrana plasmatica
      • Sulla membrana si trovano proteine ma anche colesterolo, molecola anfipatica
      • Il colesterolo aumenta la flessibilità e la stabilità del doppio strato e ne mantiene la fluidità anche a basse temperature
      • Il corredo di proteine di una cellula definisce la sua funzione
      • Le proteine vengono sintetizzate sul rer e poi si stabilizzano sulla membrana
      • Le proteine che attraversano la membrana si dispongono ad alfa elica, ed espongono gli aminoaicidi neutri
      • Il citoscheletro stabilizza le proteine
    • Fosfolipidi
      • Sono formati da due code di acidi grassi, il glicerolo, e un gruppo fosfato
      • Le code possono essere diverse (sature o insature)
      • Ci sono 4 tipi di lipidi strutturali di membrana: fosfatil-etanolammina, fosfatidil-serina, fosfatidil-colina, sfingomielina
    • Fosfatidil-inositoli
      Non sono strutturali, hanno un ruolo importante nella segnalazione intracellulare
    • Distribuzione dei lipidi di membrana
      • La sfingomielina e la fosfatidil-colina si trovano più all'esterno, la fosfatil-etanolammina è più dentro, la fosfatidil-serina si trova solo dentro
      • La fosfatidilserina è responsabile della carica negativa
    • Potenziale di riposo
      Può variare in seguito alle risposte passive dovute ad una variazione di corrente, dove V è proporzionale alla corrente, ma può anche avere una depolarizzazione
    • Movimenti dei fosfolipidi
      • Flessione delle catene
      • Rotazione
      • Diffusione laterale
      • Corrugamenti (pieghe)
      • Flip (raro)
    • Membrana cellulare
      Agisce come un condensatore, ha una capacità di circa 1 microfarad su cm quadrato
    • Corrente capacitiva
      1. Movimento delle cariche dello stesso segno
      2. Non cambia il potenziale perché non c'è spostamento da dentro o fuori
    • Glicolipidi
      • Hanno zuccheri attaccati alle teste
      • Solo i fosfolipidi fuori possono essere glicosilati
      • Diversi glicolipidi hanno ruoli diversi: aiutano con il legame con la matrice extracellulare, riconoscimento cellulare, protezione della membrana da condizioni estreme, isolamento elettrico nella membrana mielinica, alterazione del campo elettrico e della concentrazione ionica
    • Canali ionici
      Quando sono chiusi hanno resistenza elevata, una volta aperti possono passare, seguendo il loro gradiente
    • Fattori che determinano la fluidità del doppio strato
      • Temperatura (più alta, più fluido)
      • Lunghezza catene aciliche (più lunghe, più spesso)
      • Insaturazione delle catene grasse (più insature, più fluido)
      • Presenza di proteine (più proteine, più fluido)
      • Colesterolo (se tanto, irrigidisce, ma a basse temperature rallenta il congelamento)
    • Corrente resistiva
      Si apre per una resistenza aperta
    • Proteine di membrana
      • Possono avere passaggio singolo, multiplo, essere canali ionici
      • Ogni dominio cellulare (es. dendridi, assoni) può avere proteine specifiche
    • Depolarizzazione
      Quando i canali si chiudono il sodio non può più uscire
    • Citoscheletro
      • Mantiene l'organizzazione e la relazione spaziale degli organelli cellulari
      • Contribuisce a dare forma alla cellula
      • Stabilizza la membrana e le proteine
      • Conferisce consistenza al citoplasma
      • Nei neuroni forma l'impalcatura dei vari domini cellulari e i "binari" lungo i quali si spostano organelli e molecole
    • Variazioni di potenziale passive
      Dipendono dalla corrente, ogni volta che una carica entra o esce c'è una variazione passiva
    • Filamenti del citoscheletro
      • Actina (ad alfa elica, dinamici)
      • Filamenti intermedi (proteine fibrose e allungate)
      • Filamenti di tubulina (avvolti, stabili, permettono di camminarci sopra)
    • Metto un gradino di corrente
      • Elettrodo e soluzione si caricano - corrente capacitiva
      • Corrente inizia a entrare - corrente resistiva
    • Relazione lineare tra corrente e voltaggio
      Relazione ohmica
    • Giunzioni cellulari
      • Occludenti (prevengono il passaggio di molecole tra cellula e cellula)
      • Aderenti e desmosomi (permettono alle cellule di aderire le une alle altre)
      • Gap junctions (sono dei canali acquosi che permettono il passaggio diretto di ioni inorganici e piccole molecole idrosolubili da un citoplasma all'altro)
    • Diffusione
      • Dispersione di molecole in sospensione o in soluzione da zone a concentrazione più alta ad altre a concentrazione più bassa
      • Dipende dal coefficiente di diffusività, l'area, e la differenza di concentrazione sulla distanza
      • Attraverso una membrana dipende dalla costante di permeabilità e dalla differenza di concentrazione
    • Membrane
      Rispondono in modo passivo con una relazione ohmica, sia in polarizzazione che in depolarizzazione, rientrando in certe variazioni
    • Potenziale di membrana (Vm)

      Non cambia istantaneamente dopo uno stimolo elettrico ma impiega un certo tempo, dipende dalla capacità e dalle conduttanze passive
    • Costante di permeabilità, P
      • Probabilità con cui una molecola di una particolare sostanza attraverserà la membrana
      • P=Dm*Ks/x (Dm=coefficente di diffusione, Ks= coefficiente di ripartizione, x=spessore membrana)
    • Tempo caratteristico (tau)
      Ci dice quando la corrente passa da capacitiva a resistiva (è questa che genera potenziale)
    • Equilibrio di Donnan
      • Studia le particelle con carica
      • C'è un gradiente elettrico
      • Le cariche si spostano tendendo all'elettroneutralità
      • In un sistema vivente non esiste l'equilibrio ionico, non tutte le cariche passano attraverso la membrana
    • Potenziale elettrotonico
      Variazione passiva del potenziale
    • Trasporti passivi
      Seguono il gradiente (diffusione semplice, diffusione facilitata, canali ionici)
    • Diffusione facilitata
      • I trasportatori catalizzano la traslocazione dei substrati (molecole che si legano alle proteine)
      • Possono essere uniporto, simporto, antiporto
    • Potenziali elettrotonici
      • Sono potenziali locali, più si allontanano più la corrente si disperde e la variazione decade con la distanza, si possono sommare tra loro
    • Canali ionici
      • Sono esclusivi, le proteine formano dei canali che attraversano la membrana e hanno momenti di chiusura o apertura
      • L'apertura può essere spontanea o regolata da canali specifici
      • Quando è aperto le cariche si spostano seguendo un flusso netto (compromesso tra forza meccanica ed elettrica)
      • Si genera una corrente
      • Sono formati da 4 o 5 subunità (proteine) o da una proteina con 4 domini
      • Ogni proteina è fatta da 6 alfa eliche
      • Interagiscono direttamente con i lipidi di membrana
      • Hanno un poro acquoso, che fa da passaggio o cancello
      • Discriminano gli ioni in base a carica e dimensione
    • La relazione lineare voltaggio-corrente è valida solo per variazioni sotto una certa soglia. Nelle cellule eccitabili questa relazione cambia se si supera il potenziale di soglia
    • Canali ionici
      • Proteine che formano canali attraverso la membrana con momenti di chiusura o apertura
      • L'apertura può essere spontanea o regolata da canali specifici
      • Quando è aperto le cariche si spostano seguendo un flusso netto (compromesso tra forza meccanica ed elettrica)
      • Si genera una corrente
    • Potenziale d'azione
      1. È un evento "tutto o nulla", una volta attivato si sviluppa in tutta la sua ampiezza
      2. La conduttanza cambia, mentre la capacità rimane la stessa
      3. Il potenziale di membrana si inverte di segno e l'eccedenza si avvicina al potenziale di equilibrio del sodio
      4. La fase di ripolarizzazione è rapida e passa per un brevissimo periodo di iperpolarizzazione
      5. Dura 1 ms
    • Come discriminano lo ione
      1. Carica
      2. Dimensione
    • Nel canale potassio solo il potassio perde tutta l'acqua, e riesce a passare, mentre gli altri no
    • Canali voltaggio dipendenti
      Si aprono in seguito a delle depolarizzazioni della membrana
    • Canali passivi
      Sono quasi sempre aperti e hanno un comportamento ohmico, la relazione I-V è lineare
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