sociologia 2

Cards (772)

  • Approccio economico
    • Rapporto tra mercato del lavoro e gli altri mercati
    • Approccio deduttivo: dal macro al micro
    • Costruzione di modelli quantitativi teorici senza osservazioni empiriche, partendo da dati statistici
    • Analisi della domanda di lavoro
  • Approccio sociologico
    • Il lavoratore, ovvero il soggetto passivo del rapporto di lavoro, è messo al centro dello studio
    • Approccio individualistico
    • Contempla l'esistenza di spazi di imprevedibilità nel mercato del lavoro
    • Approccio induttivo: dal micro al macro
    • Costruzione di modelli qualitativi partendo da osservazioni empiriche
    • Analisi dei rapporti tra sistema sociale/politico e offerta di lavoro
    • Esistenza di elementi qualitativi e quantitativi
  • Elementi qualitativi: osservazioni partecipate, questionari, interviste, analisi di documenti, di relazioni parlamentari relative allo sfruttamento del lavoro, le condizioni di lavoro
  • Elementi quantitativi: statistiche adattate alle considerazioni dei sociologi, che pongono sempre l'individuo al centro e permettono delle analisi semplici
  • Approccio economico (Farkas e England)
    • Il comportamento dell'uomo deriva da scelte razionali che spingono l'uomo a ricercare la massima utilità
    • Concezione dell'agire sociale di Weber, indirizzato al raggiungimento dello scopo
    • La massima utilità rappresenta il massimo guadagno
    • Analisi delle scelte umane condizionate da fattori esogeni, ovvero esterni all'uomo
  • Mercato del lavoro (approccio economico)
    • Equilibrio tra domanda e offerta garantito grazie al prezzo
    • Concorrenziale, in quanto il mercato è basato sul rapporto di concorrenza tra venditori e compratori, che sono considerati in una posizione di parità contrattuale
    • Il potere contrattuale fra datori di lavoro e lavoratori è il medesimo
  • Approccio sociologico
    • L'uomo viene considerato come un ottimizzatore atomistico, in quanto ogni individuo agisce in funzione dei cambiamenti che si verificano nel contesto sociale
    • Importanza dei legami esistenti tra tutti i settori della società
    • Il mercato del lavoro viene visto in rapporto di funzionalità reciproca rispetto al sistema sociale, economico
  • Approccio sociologico (Italia)
    • Nell'Italia del Nord, il lavoro è un elemento identitario. Se manca o viene meno, trascina ogni aspetto della vita. La percezione del fallimento è elevata
    • Nell'Italia del Sud, il lavoro è cruciale, ma non è l'unico elemento identitario
  • Approcci microsociologici
    • Analisi di elementi razionali e irrazionali nelle scelte individuali
    • Analisi delle ragioni che hanno spinto l'uomo a comportarsi in un determinato modo
    • Il mercato del lavoro viene considerato come una costruzione di carattere sociale
  • Approcci macrosociologici
    Le scelte dell'individuo sono influenzate dai rapporti economici e sociali
  • Visioni dei comportamenti sociali
    • Visione culturalista: l'individuo agisce perché spinto e condizionato dai valori del gruppo sociale
    • Visione economicista: i comportamenti dipendono dalla struttura economica
  • Nel caso del dilemma del prigioniero, i disoccupati, pur di ottenere un lavoro, si offrono a salari più bassi. Questa scelta non è funzionale al mercato del lavoro, in quanto abbassa il livello di offerta
  • I datori di lavoro approfittano della condizione di bisogno dei lavoratori e può scattare il caporalato
  • Secondo i criteri di razionalità economica, il lavoro è una merce anonima e tra le parti del rapporto di lavoro dovrebbe esserci solo una relazione di scambio e una condizione di parità contrattuale. In realtà, il mercato del lavoro non soddisfa queste caratteristiche
  • Il salario è incapace di svolgere la funzione di bilanciamento del potere tra le parti nel rapporto di lavoro. La relazione fra le parti non si esaurisce nel momento dello scambio, ma prosegue nel processo produttivo, dove diventa relazione di forza, cioè di controllo sulle condizioni di erogazione della prestazione lavorativa
  • Teoria del salario di efficienza
    • Le imprese pagano un salario superiore a quello di mercato per procurarsi i lavoratori migliori e spingerli ad una maggiore produttività
    • Il costo della merce influenza i comportamenti dei lavoratori
    • Questo meccanismo funziona, in quanto innesca nel lavoratore l'efficientismo
  • Approccio outsider-insider
    • Il potere contrattuale degli insider (lavoratori occupati) ha origine dal fatto che le imprese devono farsi carico di costi per sostituirli con outsider (disoccupati)
    • L'impresa non ha interesse a esporre i propri lavoratori alla concorrenza dei disoccupati, riducendo i salari, poiché rischierebbe di incrinare la collaborazione raggiunta e danneggiare la produttività
  • Il lavoro è una merce particolare
  • Domanda e offerta di lavoro

    • Nella domanda, ha maggiore importanza il livello di produzione che le imprese intendono raggiungere in vista del profitto
    • Sull'offerta incidono fattori culturali, demografici e sociali
    • La possibilità di guadagno può spingere il lavoratore a rinunciare al tempo libero oppure incitare un membro della famiglia a entrare nel mercato del lavoro (effetto di sostituzione)
    • Quando si supera un certo reddito, il tempo libero per il lavoratore può riacquistare maggior importanza: perciò un ulteriore aumento del salario può ridurre l'impegno del lavoro (effetto di reddito)
  • Mercato del lavoro
    L'insieme di meccanismi che regolano l'incontro tra posti di lavoro vacanti e le persone in cerca di occupazione e che determina il salario pagato dalle imprese ai lavoratori
  • Per lo scambio del lavoro, secondo le regole di mercato, occorrono: prezzo, relazioni di scambio su un piano di parità tra chi domanda e chi offre, il lavoro sia considerata una merce anonima, tutti i soggetti devono seguire i criteri di razionalità economica
  • C'è un rapporto di forza asimmetrico tra lavoratori e imprese. I lavoratori possono solo vendere la propria forza lavoro, in quanto non hanno altra scelta, mentre gli imprenditori non sono costretti ad acquistarla, perché possono consumare il proprio capitale o ridurre le dipendenze dall'offerta di lavoro, aumentando l'uso di impianti
  • Solo lo Stato ha riequilibrato i rapporti, in quanto ha garantito il diritto alla coalizione sindacale e regolamenta la forza lavoro
  • Prezzo
    Elemento necessario per lo scambio del lavoro secondo le regole di mercato
  • Relazioni di scambio
    Devono avvenire su un piano di parità tra chi domanda e chi offre
  • Lavoro
    Deve essere considerato una merce anonima
  • Soggetti
    Devono seguire i criteri di razionalità economica
  • C'è un rapporto di forza asimmetrico tra lavoratori e imprese
  • Lavoratori
    Possono solo vendere la propria forza lavoro, in quanto non hanno altra scelta
  • Imprenditori
    Non sono costretti ad acquistare la forza lavoro, possono consumare il proprio capitale o ridurre le dipendenze dall'offerta di lavoro, aumentando l'uso di impianti
  • Chi domanda lavoro ha più margini di azione, in quanto le imprese possono spostare investimenti da un luogo ad un altro o modificare i requisiti richiesti, per i lavoratori è più difficile emigrare o mutare qualifica
  • Solo lo Stato ha riequilibrato i rapporti, in quanto ha garantito il diritto alla coalizione sindacale e regolamenta la forza lavoro come nell'ambito del lavoro minorile, garantendo sussidi di disoccupazione
  • Occupati
    Persone che hanno svolto almeno un'ora di lavoro retribuito nella settimana precedente a quella in cui sono state intervistate
  • Elementi per considerare una persona occupata
    • Capacità di dare un reddito alla persona occupata
    • Produzione di beni o servizi utili
    • Riconoscimento sociale e personale
  • Nel mercato del lavoro artistico, un numero elevato di giovani è attratto nonostante offra magre prospettive di lavoro
  • Ragioni per cui i giovani scelgono il mercato del lavoro artistico
    • Amore dell'arte (aspetto irrazionale)
    • Compensano le magre possibilità con gli aspetti non materiali di un'attività gratificante
    • Amanti del rischio e che ambiscono al successo, nonostante le magre possibilità
  • L'autoconsumo nell'economia familiare, la crisi dello stato sociale che ha restituito alla famiglia delle attività di cura di minori o anziani, e la ricomparsa di attività produttive fuori mercato non seguono la logica della moderna economia
  • Autoimpiego
    Coloro che sono occupati attraverso iniziative di lavoro autonomo
  • Disoccupati
    Coloro che inizieranno un lavoro entro 3 mesi dalla settimana di rilevazione e sarebbero disponibili a lavorare entro le 2 settimane successive
  • Criteri per definire la disoccupazione nella società moderna
    • Condizione economica, non avere un'occupazione
    • Attività, essere alla ricerca di un'occupazione
    • Attitudine, essere disponibile ad accettare un lavoro alle condizioni esistenti
    • Stato di necessità, aver bisogno di trovare un reddito
    • Condizione giuridica, essere registrato presso l'ufficio pubblico di collocamento