Teorie/modelli

Cards (23)

  • Schultz: FIRO
    Teoria che integra i bisogni di: L’inclusione (bis di affiliazione) unirsi agli altri, ma anche di essere accettati; l’affezione (bis di intimità) apprezzare gli altri, ma anche di essere apprezzati; il controllo (bis di potere) dominare gli altri ma anche la disponibilità a lasciarsi dominare. La scala FIRO-B (B= behavior) per misurare sia il bisogno di esprimere sia quello di ricevere controllo, affiliazione e inclusione. Gli individui entrano a far parte dei gruppi in quanto permettono loro di soddisfare uno o più di questi bisogni
  • Teorie dei ruoli
    • Teoria del ruolo funzionale
    • Interazionismo
    • Teoria del ruolo dinamico
  • Teorie dei ruoli dinamici
    • Freud ha analizzato il comportamento dei gruppi
    • Suggerì che le nostre azioni in gruppo sono basate sui nostri piani, ma anche su processi interpersonali inconsci
    • Ipotesi di sostituzione: nei gruppi coesi, gli altri membri prendano il posto dei nostri parenti e legami che ci legano al nostro gruppo sono come i legami che legano i bambini alle loro famiglie
    • Accettiamo i nostri leader come figure genitoriali; quelli che si identificano con il ruolo della madre adottano comportamenti più relazionali, mentre il ruolo del padre campioni azioni agentiche
  • Socializzazione di gruppo
    1. Individui ricercano ruoli particolari nel gruppo, ma il gruppo può non consentire loro di occuparli
    2. Teoria di Moreland e Levine: socializzazione è un processo reciproco di assimilazione (individui accettano le norme) e accomodamento (gruppo si adatta per corrispondere alle esigenze dei nuovi arrivati)
    3. Categorie di ruoli: aspirante membro, nuovo membro, membro a pieno titolo, membro marginale, ex-membro
    4. Transizione dei ruoli: processo di socializzazione non termina quando i singoli diventano membri, ogni membro veterano deve adattarsi mentre il gruppo adotta nuovi obiettivi o modifica le relazioni di status
    5. Risocializzazione: quando viene raggiunto il punto di divergenza, l'ex-membro assume il titolo di membro marginale, il cui futuro è incerto
  • Teoria dell'equilibrio
    • Alcuni schemi relazionali sono più sani strutturalmente rispetto ad altri, quindi i gruppi tendono naturalmente a gravitare verso questi
    • Un gruppo è equilibrato se tutti i legami sono positivi e tutti si piacciono a vicenda
    • Un gruppo è bilanciato se tutte le relazioni sono positive, si verifica un numero parti di relazioni negative
    • Gruppi sbilanciati contengono un numero dispari di relazioni negative
  • Moscovici: Teoria della conversione dell'influenza della minoranza
    Le minoranze esercitano la loro influenza in modo diverso rispetto alle maggioranze -> processo di validazione: rottura dell’unanimità, i membri prendono atto di questa svolta e, anche se non credeno che sia nel giusto, prende in analisi le sue argomentazioni. I processi di validazione stimolati da una minoranza sono pi˘ duraturi di quelli della maggioranza. La validazione porta all’accettazione privata, rendendo le minoranze una fonte di innovazione. - Evidenze di effetti ritardati della minoranza sulla maggioranza
  • Crediti idiosincratici
    I membri che possiedono maggiori crediti (di alto prestigio) hanno un comportamento non conformista più tollerabile
  • Idiosincratici
    Crediti accumulati man mano che il membro fa progredire il gruppo verso obiettivi auspicati
  • Modello idiosincratico
    Suggerisce che, all'interno di un gruppo, i livelli di influenza siano aumentati da un conformismo alle norme durante le prime fasi del gruppo, seguito dal dissenso una volta acquisito un numero sufficiente di crediti idiosincratici
  • Teoria del focus
    Relazione tra influenza informativa e normativa: norme descrittive (ciò che la gente fa) e norme ingiuntive o prescrittive (ciò che la gente dovrebbe fare). L'influenza informativa richiede che le persone notino cosa fanno le altre e non richiede grande impegno cognitivo. L'influenza normativa richiede più risorse -> quando i mem concentrano l'attenzione sulla norma, cambiano modo di conformarsi allo standard normativo
  • Berger: Teoria degli stati di aspettativa
    spiega come i gruppi determinano a chi verrà concesso uno status e a chi no -> quando i mem lavorano collettivamente per raggiungere obiettivi importanti. Coloro che possiedono numerose caratteristiche sono individuati e gli viene concesso di fornire input e guidare il gruppo, influenzando gli altri
  • Teoria dello Zeitgeist
    Lo scrittore Tolstoj sosteneva che leader come Alessandro Magno erano venuti alla ribalta perché lo spirito dei tempo (zeitgeist) fosse propizio per la dominanza. La sua teoria dello Zeitgeist riconduceva l'affermazione della leadership ai fattori situazionali anziché personali
  • McGrath: quattro obiettivi di un gruppo
    Generare: 1. Strategie x raggiungere ob
    2. Nuove idee x affrontare problemi
    Scegliere: 3. Decisione x problemi con soluzioni precise
    4. Questione che ha piu' risposte
    Negoziare: 5. Differenti opinioni x ob
    6. X problemi x competizione
    Eseguire: 7. Azioni
    8. Prodotto
  • McGrath: compiti concettuali-comportamentali e di cooperazione-conflitto
    Concettuali: scambio di info
    Comportamentali: producono cose/servizi
    Conflittuali: mettono ind e grup contro
    Cooperativi: mettono ind e grup in collab
  • Kolb: teoria dell'apprendimento esperienziale
    Due modi di apprendimento:
    esperienze dirette  - e analisi astratta
    Sperimentare - osservare
  • Prospettiva comportamentale: Skinner -> legge dell'effetto
    Comportamenti determinanti conseguenze positive provocano maggior comportamenti determinanti conseguenze positive, piuttosto che negative
  • Teorie dello scambio sociale
    Le relazioni sono mantenute attraverso uno scambio da parte degli individui del gruppo, offrendo il loro tempo/risorse in cambio di risorse dirette .
    -Scambio equo
    -attaccamento affettivo
    -lealta
  • Williams: Modello temporale bisogno-minaccia
    Fasi dell'ostracismo
    • Fase riflessiva
    • fase contemplativa
    • Fase di rassegnazione
  • Triandis: teoria dell'individualismo-collettivismo
    • Relazioni sociali: relaz di scambio -> norma della reciprocita' + relaz comunitarie
    • Obblighi sociali: competizione, lealta', collera per no autonomia + diritti gr > diritti ind, ruolo -> soddisfazione, disprezzo per no regole
    • Obiettivi sociali: norma equità + norma uguaglianza
    • Cambiamenti della percezione di sé da parte dei membri del gruppo: il sé sociale -> qualità personali (ind: indipendenza, obiettivi) + qualità interpersonali (coll: legami)
  • Tajfel e Turner: teoria dell'identità sociale
    • Categorizzazione sociale
    • Identificazione
  • Crocker: misura dell'autostima collettiva
    • Auto pub
    • auto priv
    • definiscono la personalita' : gli stereotipi creano identità, anche quelli negativi per protezione -> identità' soc
  • Benne e Shears: teorie dei ruoli funzionali
    • due esigenze di base: portare a termine i propri compiti e preservare le relazioni.
    • 19 ruol all’interno di queste due categ
    • individuarono un terzo insieme di ruoli agiti da quei membri interessati alle proprie necessità personali.
    • i teorizzarono che gli individui, considerate le precedenti esperienze, gravitano verso una particolare tipologia di ruolo.
    • il membro del gruppo pi˘ abile Ë quello dotato di una certa flessibilità di ruolo.
  • Teorie interazioniste
    • Enfasi sul processo generativo delle azioni correlate ai ruoli
    • i ruoli sono negoziati da tutti i membri attraverso un processo reciproco di messa in atto di ruolo e trasmissione di ruolo
    • I ruoli sono quindi negoziati attraverso un processo che richiede motivazione, esperienza e la capacità di uscire dal proprio ruolo. Questo processo Ë denominato assunzione di ruolo. Esso include la volontà di mettersi nei ruoli degli altri per vedere il gruppo come lo vedono loro.