cardiaco

Cards (128)

  • Ispezione e palpazione
    Valutazione dell'itto della punta - ipertrofia ventricolare sinistra e dilatazione
  • Ispezione
    1. Valutazione dell'itto della punta
    2. Itto si trova all'incrocio della linea emiclaveare col quinto spazio intercostale, partendo dall'angolo del Louis
    3. Itto grande circa 2 cm²
    4. Itto della punta non molto evidente, serve la conferma con la palpazione
  • Itto della punta

    Espressione dell'apice del ventricolo sinistro, dove avviene la maggior contrazione ventricolare
  • Stenosi aortica
    Ventricolo sinistro esercita più pressione aumentando le dimensioni della sua parete
  • Ipertrofia ventricolare sinistra concentrica
    Pareti ventricolari crescono a discapito del lume, che diminuisce, con un dominio delle pareti su di esso
  • Dilatazione ventricolare eccentrica
    Ventricolo non è più grande della parete, ma più dilatato, quindi l'itto risulta più basso e più a sinistra, verso l'ascellare
  • Nella radiografia del torace i polmoni sono neri, il mediastino bianco
  • Percussione
    Permette di valutare e di delimitare i margini dell'area cardiaca grazie al passaggio da suoni ottusi a suoni acuti
  • Focolai di auscultazione
    • Area mitrale
    • Area polmonare
    • Area tricuspidale
    • Area aortica
  • Primo tono cardiaco
    Corrisponde principalmente alla chiusura delle valvole atrioventricolari - mitrale e tricuspide
  • Secondo tono cardiaco
    Dato dalla chiusura delle valvole aortica e polmonare, chiusura che dà inizio al riempimento, quindi alla diastole
  • Complesso QRS
    Corrisponde alla depolarizzazione del ventricolo, fase che precede la contrazione ventricolare
  • Onda T
    Corrisponde alla ripolarizzazione ventricolare, pochi millisecondi precedente alla diastole
  • Onda P
    Indica la depolarizzazione degli atri, che avviene alla fine della diastole - definita telediastole
  • Sistole dura da QRS a T, quindi meccanicamente parte con la depolarizzazione e finisce con la ripolarizzazione
  • Terzo tono cardiaco
    Coincide con la protodiastole
  • Quarto tono cardiaco
    Coincide con la telediastole
  • S3 e S4 fisiologicamente non si percepiscono, ma possono essere percepiti in stato di malattia, come ad esempio nel caso di scompenso cardiaco
  • S1 e S2 sono i due marcatori dell'attività cardiaca, i quali devono essere percepiti per calcolare il tempo della sistole e della diastole
  • Tutti i movimenti di sangue all'interno del cuore sono legati da gradienti di pressione: se non c'è gradiente di pressione, il sangue non si muove
  • Contrazione atriale in telediastole integra la gittata sistolica e riempie ulteriormente il ventricolo di sinistra, permettendo di arrivare alla fine della diastole
  • Tutto ciò che avviene dal punto di vista di apertura e chiusura delle valvole, legato al ciclo cardiaco, riconosce un accoppiamento con la parte elettrica del cuore, che si può dimostrare con l'elettrocardiogramma
  • Il primo tono ha dentro anche altri rumori che noi identifichiamo come primo tono (inizio contrazione ventricolo di sinistra, le vibrazioni legata all'eiezione nei grandi vasi, l'accelerazione del sangue dentro i grandi vasi, ecc...)
  • Depolarizzazione e ripolarizzazione
    Fenomeni elettrici legati all'apertura e chiusura delle valvole cardiache
  • Depolarizzazione dell'atrio
    Correlata all'onda P dell'ECG
  • Ripolarizzazione dei ventricoli
    Correlata al complesso QRS dell'ECG
  • Ripolarizzazione del ventricolo
    Correlata all'onda T dell'ECG
  • Apertura e chiusura delle valvole è accoppiata alla parte elettrica del cuore, dimostrabile con l'elettrocardiogramma
  • Primo tono cardiaco
    Coincide con la chiusura della valvola mitralica e tricuspide, ma include anche altri rumori come l'inizio della contrazione ventricolare sinistra, le vibrazioni legate all'eiezione nei grandi vasi, l'accelerazione del sangue dentro i grandi vasi
  • Secondo tono cardiaco
    Ha due componenti principali, quella aortica e quella polmonare. In fase inspiratoria è sdoppiato, in fase espiratoria è un unico tono
  • Terzo tono cardiaco
    Fisiologicamente non percepibile, indica una condizione patologica come lo scompenso cardiaco quando inizia ad essere percepito
  • Quarto tono cardiaco
    Coincide con la contrazione dell'atrio, è un "galoppo" atriale
  • Terzo e quarto tono sono rumori diastolici legati al passaggio di sangue in un ventricolo "anomalo"
  • Rumori protesici
    Rumori di chiusura di due pezzi di metallo, udibili in caso di sostituzione valvolare con materiale meccanico
  • Rumori di apertura valvolare
    Dovuti all'invecchiamento e perdita di elasticità delle valvole, che diventano fibrotiche e calcifiche
  • Altri rumori cardiaci
    • Colpo pericardico
    • Rumori sistolici ("click")
    • Click mesosistolici
    • Sfregamenti pericardici
    • Soffi
  • Campana del fonendoscopio
    Utilizzata per rumori a bassa frequenza come terzo tono, quarto tono, soffio della stenosi mitralica
  • Membrana del fonendoscopio
    Utilizzata per tutti gli altri rumori e soffi
  • Accentuazione del primo tono
    Dovuta a valvola mitralica fibrotica, che si chiude più lentamente
  • Riduzione del primo tono
    Dovuta a valvola mitralica stenotica e fibrotica, che si apre e chiude pochissimo