Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione, Università di Firenze
Sommario
Introduzione
Carica elettrica
Legge di Coulomb
Campo elettrostatico
Potenziale elettrostatico
Gradiente
Legge di Gauss (Terza Equazione di Maxwell)
Divergenza
Legge di Gauss (continua...)
10. Distribuzione sferica di carica
11. Dipolo elettrostatico
12. Multipoli
13. Effetti meccanici
14. Rotore
15. Riassumendo
Carica elettrica
Fenomeno per cui due corpi strofinati possono respingersi o attrarsi
Carica elettrica
Cariche dello stesso segno si respingono
Cariche di segno opposto si attraggono
Protoni
Portatori di carica positiva
Elettroni
Portatori di carica negativa
Isolanti
Materiali che non presentano elettroni mobili, le cariche restano localizzate
Conduttori
Materiali che presentano elettroni mobili, le cariche si ridistribuiscono
Elettrizzazione per induzione
Avvicinando un conduttore a un isolante elettrizzato, gli elettroni del metallo migrano o si allontanano
Scala triboelettrica
Tabella che mostra come due materiali strofinati si caricano elettricamente
Legge di Coulomb
La forza attrattiva o repulsiva fra cariche è direttamente proporzionale al valore delle cariche e inversamente proporzionale al quadrato della distanza
Costante dielettrica del vuoto (ε0)
8.854×10−12 C2 · N−1 · m−2
Elettrostatica nel vuoto
Studio dei fenomeni elettrici in assenza di materia
Legge di Coulomb
Descrive la forza elettrostatica tra due cariche puntiformi
Nel sistema SI la costante κ assume un valore di circa 9×10^9 N·m^2·C^-2
Costante dielettrica del vuoto ε0
8.854×10^-12 C^2·N^-1·m^-2
Campo elettrostatico e(r)
Grandezza che descrive la forza per unità di carica in un punto dello spazio
Il concetto di campo elettrostatico è di fondamentale importanza teorica e pratica
Potenziale elettrostatico φ(r)
Grandezza che descrive il lavoro necessario per spostare una carica unitaria da un punto all'altro del campo
Differenza di potenziale infinitesima
1. e·dc = -dφ
2. dc = dxbx
3. e·dc = exdx = -dφ
4. ex = -dφ/dx
5. ex = -∂φ/∂x
Operatore nabla (∇)
Definisce un nuovo campo, vettoriale, che, in ogni punto dello spazio, è definito da un vettore le cui componenti sono le derivate parziali del campo scalare rispetto a un qualsiasi sistema di riferimento
Espressione dell'operatore gradiente in vari sistemi di coordinate
Coordinate cartesiane
Coordinate cilindriche
Coordinate sferiche
Relazione tra campo e potenziale
1. e = -∇φ
2. ∇φ·bcdc = dφ
3. ∇φ·bc = dφ/dc
Teorema del gradiente
L'integrale su una qualsiasi linea c del gradiente di un campo scalare φ è pari alla differenza dei valori del campo nei punti estremi A e B della linea c
L'integrale del gradiente di un campo scalare φ su una qualsiasi linea chiusa è nullo
Proprietà del gradiente
La variazione di φ lungo una direzione è data dalla componente del gradiente lungo tale direzione
Le superfici equipotenziali sono ortogonali al gradiente
La direzione del gradiente individua la direzione di massima variazione del campo
Definizione di flusso di un vettore a attraverso una superficie orientata S
ΦS(a) = ∫S a·bndS
Legge di Gauss
ΦS(e) = Q/ε0
Linea di campo
Curva nello spazio ovunque tangente al campo
Tubo di flusso
Insieme di tutte le linee di campo che passano per un punto del contorno di una superficie
Forma differenziale della legge di Gauss
dΦ = (∂ax/∂x + ∂ay/∂y + ∂az/∂z)dV
Parallelepipedo
Definito da dx,dy,dz
Flusso attraverso la faccia ABCD
dΦABCD = a ·(−bz)dS = −az(¯x, ¯y,z)dxdy
Il campo a è considerato costante sulla faccia e pari al valore che esso assume al centro della stessa (¯x,¯y,z)